Toprak Razgatlioglu conquista anche gara-2 a Magny Cours e, per un pomeriggio, diventa il terzo pilota dopo Alvaro Bautista e Jonathan Rea a vincere tre gare nello stesso week-end. Dopo qualche ora, però, la direzione gara gli ha tolto la vittoria nella Superpole race per “track limits”, consegnandola al rivale della Kawasaki. In ogni caso, la Superbike si prepara al cambio generazionale, con il turco che ormai insidia il trono di “King Rea”. E’ stato un fine settimana perfetto per il pupillo di Kenan Sofuoglu, a cui il Cannibale ha però reso la vita difficilissima. Il numero 54 ha dovuto lottare come un leone per battere il sei volte campione del mondo. Il quale, a sua volta, ha limitato i danni arrivando secondo nella due gare lunghe e primo (seppure a tavolino) nella sprint race. Il divario tra Johnny e il turco, leader del Mondiale, è di appena sette punti: tutto è ancora aperto.
Quello tra Toprak e Rea è stato un duello mozzafiato, senza esclusione di colpi. Solo nelle gare di domenica i due piloti si sono scambiati la prima posizione una decina di volte, fra staccate al limite e carenate. Uno spettacolo. Non c’è spot migliore per rilanciare l’immagine della Superbike nel mondo. Agli altri sono rimaste solo le briciole. Ripercorriamo questa fantastica domenica, cominciando dalla Superpole race del mattino.
LA CRONACA DELLA SUPERPOLE RACE – Rea, che scatta dalla pole, chiude la porta a Toprak e mantiene il comando. Lowes si infila su Locatelli e guadagna la terza posizione. I primi due sono già in fuga con un secondo di margine sui compagni di squadra. Si ritira Isaac Vinales. Toprak forza la staccata e si porta davanti. Giro veloce di Lowes. Solo i primi quattro girano in 1’36’’. Van der Mark passa Rinaldi e sale al sesto posto. L’olandese e Redding si liberano di Haslan e guadagnano una posizione. Intanto, giro veloce di Rea, che non perde contatto da Razgatliuoglu. Scott quinto. Raz e Rea quasi a contatto. Il nordirlandese perde concentrazione e si stacca, ma poi recupera e si “francobolla” al turco. Ultimo giro da favola, con botta e risposta tra i due fenomeni. Toprak vince la sprint race con una staccata incredibile alla curva 15 e si porta a +8 in classifica. Questa volta niente “stoppie” sul traguardo. Completa il podio Alex Lowes, davanti a Locatelli, abbonato ai quarti posti. Il Mondiale non è mai stato così bello. Dopo alcune ore, la direzione gara penalizza il turco per track limits e assegna il successo a Rea.
ORDINE D’ARRIVO – 1. Rea, 2. Razgatlioglu, 3. Lowes, 4. Locatelli, 5. Redding, 6. Van der Mark, 7. Bautista, 8. Davies, 9. Haslam.
LA CRONACA DI GARA-2 – Ottimo scatto dei primi due. Testa a testa tra Toprak e Rea. Le Kawasaki tallonano il turco. Buona partenza di Redding, in progresso rispetto a ieri. Rea prende la testa, mentre Lowes cade. Alex in questo week-end ha imitato il gemello Sam, spesso a terra in Moto2. Van der Mark scavalca Locatelli e sale in quarta piazza. Rea e Toprak si scambiano più volte la posizione. Redding resta a guardare ma non perde terreno. Caduta di Haslam. Locatelli e VDM si toccano in rettilineo: che rischio per l’olandese, che resta in piedi per miracolo! Rea risponde ancora a Raz. Corpo a corpo tra i due battistrada, che nel frattempo prendono margine su Scott. Locatelli allunga leggermente su Davies, mentre Bautista scavalca Rinaldi e sale al sesto posto. Rea rischia la caduta: è la prima avvisaglia. Toprak allunga a un secondo e due decimi. E’ fatta: Toprak fa tripletta e porta a 13 il suo vantaggio nel Mondiale. Questa volta passa sotto la bandiera a scacchi con un’impennata “normale”. Podio insperato per Redding, ancora quarto il Loca. Primo degli indipendenti Chaz Davies, con la Ducati del team Go Eleven.
ORDINE D’ARRIVO – 1. Razgatlioglu, 2. Rea, 3. Redding, 4. Locatelli, 5. Davies, 6. Bautista, 7. Rinaldi, 8. Van der Mark, 9. Gerloff, 10. Sykes, 11. Bassani, 12. Ponsson, 13. Mahias, 14. Nozane, 15. Rabat.
CLASSIFICA DEL MONDIALE – Razgatlioglu 370, Rea 363, Redding 298, Locatelli 193.
E’ stata una giornata storica per la Turchia: nel Mondiale Supersport Can Oncu è arrivato terzo conquistando il primo podio della carriera in questa categoria. Così Toprak ai microfoni della Dorna al termine di gara-2: “Il mio sogno era vincere tre gare nel week-end e ce l’ho fatta. Abbiamo migliorato in ogni corsa. Sono molto contento, mi concentro gara per gara e cerco sempre di vincere. Ci vediamo a Barcellona!”. La penalizzazione, che è arrivata solo nel tardo pomeriggio, non ha comunque tolto il sorriso a Toprak, che resta il dominatore del week-end francese.