Toprak fa un altro piccolo passo verso il suo primo titolo mondiale andando a vincere gara-1 in Argentina. Per il turco è il 12° successo di una stagione fin qui eccezionale. Il suo rivale numero uno, Jonathan Rea, ha fatto di necessità virtù e si è accontentato della piazza d’onore, risultato che tiene ancora in vita le speranze di laurearsi campione per la settima volta di fila. Sulla pista di San Juan non c’è stata partita: il numero 54, secondo nella Superpole del mattino dietro a Scott Redding e davanti a uno straordinario Axel Bassani, ha preso subito la testa e l’ha mantenuta fino alla bandiera a scacchi. Tra il pilota della Yamaha e quello della Kawasaki il divario è stato ampio fin dalle prime curve, ragion per cui fra i due non è andata in scena la consueta battaglia a suon di sorpassi e contro-sorpassi.
Se Rea ha limitato i danni con un podio che tiene aperti i giochi in chiave Mondiale, decisamente peggio è andata a Redding, scivolato dopo poche centinaia di metri e costretto a impegnarsi in una forsennata rimonta per racimolare almeno qualche punto. Il suo inseguimento è stato ripagato con un discreto nono posto finale. La Ducati ha comunque agguantato un podio grazie a Michael Ruben Rinaldi, scattato nono ma autore di una delle sue gare più belle. Alle spalle dell’italiano del team Aruba si sono piazzato Alex Lowes e un sempre più consistente Bassani, che per due terzi di gara ha perfino accarezzato l’idea del podio.
LA CRONACA – Toprak scatta come una fionda, Redding scivola alla prima curva e vanifica la pole. Per lui addio Mondiale. Rea insegue il turco: il duello si rinnova. Bassani, scattato terzo, è ottimo quarto. Johnny ha già un ritardo superiore al secondo. Ennesima caduta di Bautista, mentre Isaac Vinales finisce lungo e perde tantissimi secondi. Axel svernicia Lowes e guadagna la terza piazza. Il Bocia sta prendendo le misure a questa Superbike e vuole ripetere il podio di Barcellona. Raz allunga, portando il vantaggio sopra i due secondi. Scott risale in 17esima posizione, ma è lontanissimo dai primi. Battaglia tra Rinaldi e Locatelli per il quinto posto: i due italiani sono in lotta anche per il quarto posto nel Mondiale.
Gerloff sale in ottava posizione dopo aver scavalcato Haslam e Laverty (sostituto di Sykes). Redding su Nozane per il 14° posto. Testa a testa fra Van der Mark e Locatelli, che si contendono la sesta posizione. Rinaldi gira fortissimo e aggancia Bassani, che poi passa senza problemi. Redding slalomeggia a centro gruppo: passa in frenata Davies e guadagna la 13esima piazza. Scott decimo, con Haslam nel mirino. Si rinnova la sfida fra Bassani e Lowes. L’inglese passa alla 6-7 e si difende alla curva successiva. Redding sale al nono posto, completando una rimonta da urlo. Gerloff intanto sopravanza Locatelli, in difficoltà. Razgatlioglu trionfa nel giorno del suo 25° compleanno e porta il vantaggio in classifica a +29. Domani la rivincita nella Superpole race e in gara-2.
ORDINE D’ARRIVO – 1. Razgatlioglu, 2. Rea, 3. Rinaldi, 4. Lowes, 5. Bassani, 6. Van der Mark, 7. Gerloff, 8. Locatelli, 9. Redding. 10. Haslam, 11. Rabat, 12. Davies, 13. Vaerty, 14. Cavalieri, 15. Nozane.
CLASSIFICA DEL MONDIALE – Razgatliouglu 503, Rea 474.