Tredici round, 39 corse in quattro continenti. Prende forma il calendario 2022 del Campionato Mondiale Superbike sponsorizzato Motul. Un “palinsenso” ancora provvisorio perché condizionato dall’andamento della pandemia, che da due anni sta falcidiando il programma. Dodici tappe sono già ufficiali (manca solo la data del Gran Premio d’Australia), mentre la sede del 13esimo evento deve ancora essere stabilita. I test precampionato sono in calendario il 4 e il 5 aprile al MotorLand di Aragon, che pochi giorni più tardi ospiterà il primo round della stagione 2022 del campionato delle derivate dalla serie. Confermati i due nuovi tracciati sui quali si è corso per la prima volta quest’anno: il Pertamina Mandalika International Street Circuit (in Indonesia) e l’Autodrom Most (in Repubblica Ceca).
IL PUBBLICO E L’ITALIA – Riguardo alle capienze, il numero di spettatori che potrà assistere a ogni evento è soggetto all’evoluzione del Covid-19 e alle eventuali restrizioni in vigore nei singoli Paesi. Come nel 2021, i primi nove round del superbike si correranno in Europa. Aragon (8-10 aprile) ospiterà la tappa inaugurale per la seconda volta consecutiva. Il circus si sposterà poi in Olanda, dove nel fine settimana che va dal 22 al 24 aprile è in programma il GP d’Olanda sul leggendario TT Circuit di Assen. Dopo circa un mese la carovana tornerà nella Penisola Iberica per il Gran Premio del Portogallo, che si disputerà sul circuito dell’Estoril. Il primo e unico appuntamento italiano è per il 10-12 giugno al Marco Simoncelli Circuit di Misano Adriatico. Seguiranno le tappe di Donington, Most, Magny-Cours e Barcellona.
BIS PORTOGALLO – Il tour nel vecchio continente si concluderà il 7-9 ottobre con il Gran Premio dell’Algarve, secondo e ultimo appuntamento in terra lusitana. Due settimane dopo si volerà in Argentina, per il primo round extraeuropeo. A ospitare il decimo appuntamento iridato sarà il circuito di San Juan Villicum. Il secondo week-end di novembre si andrà in Indonesia, dove presumibilmente si concluderà il Mondiale 2022, come accaduto quest’anno. Ma, come detto, in calendario ci sono anche il GP d’Australia, la cui data è in via di definizione, e un 13° appuntamento ancora senza sede. Riuscirà il campione in carica Toprak Razgatliouglu, che ha annunciato che nel 2022 rinuncerà al numero 54 per correre con l’1, a ripetersi? Di seguito il calendario provvisorio.