Inizia al Motorland Aragon la stagione nella quale il Kawasaki Puccetti Racing festeggerà i venti anni dalla sua fondazione. Una ricorrenza che dà un significato particolare a un anno nel quale la squadra italiana sarà impegnata su due fronti: il Campionato Mondiale Supersport e il Campionato Mondiale Superbike. In una Supersport profondamente rinnovata dai nuovi regolamenti, i piloti sono il turco Can Oncu e l’italiano Yari Montella, proveniente dalla Moto2. Da Oncu ci si attende quel definitivo salto di qualità che lo possa portare al titolo mondiale, mentre per Montella l’obiettivo è di inserirsi ai vertici delle categoria. Un salto di qualità è atteso anche in Superbike da parte di Lucas Mahias, al suo secondo anno nella classe regina delle derivate di serie.
Manuel Puccetti ricorda il prestigioso cammino percorso in questi venti anni dal team che ha fondato e che presiede, e traccia gli obiettivi per la stagione che inizierà ad Aragon, in Spagna, nel week-end del 9 e 10 aprile: “In questa stagione 2022 dobbiamo concretizzare le nostre ambizioni e raggiungere i nostri obiettivi, il primo dei quali è senza dubbio la conquista del titolo Mondiale Supersport con Can Oncu. Siamo ovviamente coscienti delle difficoltà dovute al nuovo regolamento, ma abbiamo lavorato e stiamo lavorando molto per vincere sia con Oncu che con Montella, che ritengo sia un grande talento. Yari si può inserire nelle posizioni di vertice. In Superbike la grande novità è il passaggio alle sospensioni Ohlins, che ci permetteranno di fare un deciso passo in avanti, così come ce lo aspettiamo da Lucas Mahias, al quarto anno con la nostra squadra. Per lui l’obiettivo deve essere la top five. Sono felice e fiero di festeggiare i venti anni del team. Ricordo tutte le venti stagioni, così come i sacrifici e il grande impegno che abbiamo costantemente profuso. Abbiamo iniziato dal Civ, dove siamo diventati subito protagonisti, per poi passare all’Europeo Stock 600, dove abbiamo vinto quattro titoli consecutivi con Franco Morbidelli, Marco Faccani. Axel Bassani e Toprak Razgatlioglu. La nostra striscia vincente è poi proseguita nel Mondiale Supersport con i due titoli conquistati di Kenan Sofuoglu, con il quale si è poi creata una partnership per aiutare la crescita dei giovani piloti turchi. Proprio come abbiamo fatto con Toprak, che abbiamo accompagnato dalla Stock 600 alla 1000 e quindi in Superbike, e con il quale abbiamo vinto in tutte le categorie. Una collaborazione con Kenan e la Federazione Turca che si sta ora impegnando per far percorrere la stessa strada a Can Oncu. Ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto dei nostri sponsor, alcuni dei quali sono gli stessi che ci supportavano nei nostri primi anni di gare. A essi se ne sono aggiunti altri che ringrazio di cuore e che sarò molto felice di poter riabbracciare nella nostra nuova hospitality, ora che le regole ce lo permettono. Infine, un ringraziamento particolare alla Federazione Motociclistica Italiana, alla Federazione Motociclistica Turca e a Kawasaki Europa per la fiducia che ci hanno sempre dimostrato in tutti questi anni”.