I come icona, I come Imola, I come Italia. Una bella notizia ha animato il paddock della Superbike nei giorni in cui la carovana si trasferiva dall’Australia all’Indonesia: dopo tre anni sabbatici, le derivate dalla serie torneranno a rombare sui saliscendi dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Imola, tempio della velocità nella terra dei motori, ospiterà il Gran Premio d’Italia, settima prova del Mondiale 2023. Un rientro in calendario a furor di popolo, annunciato dalla Fim e dalla Dorna e accolto con grande entusiasmo da piloti, addetti ai lavori ma soprattutto tifosi, che non hanno mai fatto mancare il loro calore quando le Superbike si sono date battaglia fra le colline bolognesi.
L’appuntamento è dal 14 al 16 luglio, quando scenderanno in pista tutte e tre le classi: Supersport 300, Supersport 600 e Superbike. A rappresentare il tricolore ci saranno tanti piloti: da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) ad Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), da Axel Bassani (Motocorsa Racing) a Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), fino al rookie Lorenzo Baldassarri (GMT94 Yamaha). Presente in calendario per la prima volta nel 2001, l’iconico circuito è stato teatro di momenti indimenticabili, come il finale di stagione 2002, con il duello passato alla storia tra Colin Edwards e Troy Bayliss. E poi il secondo titolo con la Ducati vinto nel 2006 da Bayliss, con i tifosi della Rossa in visibilio sulle tribune a incitare l’idolo australiano. Anche il Gran Premio d’Italia del 2023 si preannuncia emozionante per la Casa bolognese, che metterà in pista una Panigale con il numero 1 sul cupolino. Il campione in carica Alvaro Bautista sarà anche qui l’uomo da battere.
Gregorio Lavilla, direttore esecutivo del Mondiale Superbike, ha dato il bentornato a Imola nel calendario iridato: “Dopo tre stagioni lontane, siamo entusiasti di dare il bentornato a Imola nel calendario nel 2023. Questo secondo round in Italia conferma la popolarità del campionato in un Paese che conta tantissimi tifosi. Imola ha una storia illustre nel Mondiale Superbike e non vediamo l’ora che arrivi il round italiano, che promette di essere un evento entusiasmante per i fans”.
Pietro Benvenuti, direttore generale dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha espresso la sua soddisfazione per il ritorno del Mondiale a Imola: “E’ con grande soddisfazione che annunciamo l’accordo con la Dorna. Un accordo che ha riportato Imola nel prestigioso calendario del Mondiale. Sappiamo che ci sono molti tifosi che non mancherebbero per niente al mondo a questo evento, perché Imola ha sempre avuto un forte legame con questo campionato. Senza contare che scenderà in pista un campione del mondo su Ducati. Optare per il mese di luglio è anche strategico per la regione, in quanto aprirà opportunità di business in un periodo in cui le strutture ricettive locali non sono ancora a pieno regime, confermando il ruolo dell’autodromo come motore dell’economia locale. E’ un grande risultato reso possibile grazie al pieno supporto dell’Amministrazione comunale, che ha fortemente voluto il ritorno della Superbike a Imola”.