Herrera, i trionfi dopo la paura
Doveva essere un testa a testa tra Maria Herrera e Anna Carrasco il primo round del neonato Mondiale femminile, e così è stato, ma solo in gara-1, al sabato. Domenica, infatti, fra le due formidabili spagnole si è inserita la connazionale Sara Sanchez, astro nascente del motociclismo al femminile. Herrera, pilota di grandissima esperienza con trascorsi in Supersport 300 e 600, Moto3 e MotoE, è entrata nella storia vincendo la prima gara del WCR, dopo aver firmato anche la pole position. Maria (Klint Forward Racing Team) ha preceduto sotto la bandiera a scacchi un’altra veterana del circus, la Carrasco (Evan Bros Racing Yamaha Team), già iridata nel 2018 in Supersport 300, e Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team). La 27enne di Toledo ha concesso il bis in gara-2, regolando ancora la Sanchez e la Carrasco, arrivate in quest’ordine alle sue spalle.
Momenti drammatici
La gara del sabato ha vissuto momenti drammatici. Al sesto giro, è stata esposta la bandiera rossa per un incidente occorso alla norvegese Mia Rusthen (Rusthen Racing) in curva 16. La Rusthen ha riportato una commozione cerebrale ed è stata operata al Centro Traumatologico Bufalini di Cesena. La speranza è che possa ristabilirsi completamente. La gara è ripresa, ma subito dopo è stata nuovamente interrotta per una caduta che ha coinvolto Jessica Howden (Team Trasimeno). Anche lei ha riportato una commozione cerebrale, per fortuna di minore entità. La gara è ripartita su una distanza di cinque giri, durante i quali Herrera e Carrasco hanno duellato fino alla bandiera a scacchi. A spuntarla è stata la numero 6 con un sorpasso nell’ultimo settore. Terza la Sanchez a meno di un secondo. Dietro alle tre spagnole si è piazzata la nostra Roberta Ponziani (Team Yamaha Motoxracing WCR), che ha preceduto la campionessa in carica della Women’s Cup Beatriz Neila (Ampito/Pata Prometeon Yamaha) e Isis Carreno (AD78 FIM Latinoamerica by Team GP3).
All’ultimo respiro
Emozioni anche in gara-2: Herrera e Carrasco sono partite benissimo, tirandosi dietro Sara Sanchez e Beatriz Neila. Il finale è stato palpitante: Herrera è riuscita a spuntarla con un chirurgico sorpasso alla curva 16, beffando la Sanchez. Più staccata la Carrasco, che ha completato lo stesso podio del sabato, ma a posizioni invertite. Quarta la Neila (che ha firmato il giro più veloce), quinta la Ponziani, sesta la Carreno. Hanno completato la top ten Ornella Ongaro (Yamaha Motoxracing WCR Team), Ran Yochay (511 Terra&Vita Racing Team), Pakita Ruiz (PS Racing Team 46+1) e Lucy Michel (TSL-Racing).
Classifica del Campionato
1. Maria Herrera (Klint Forward Factory Team) 50 punti
2. Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team) 36
3. Ana Carrasco (Evan Bros Racing Yamaha Team) 36
4. Beatriz Neila (Ampito / Pata Prometeon Yamaha) 24
5. Roberta Ponziani (Yamaha Motoxracing WCR Team) 24
6. Isis Carreno (AD78 FIM Latinoamerica by Team GP3) 20