Muscoli, forza, resistenza e tanta, tanta fatica. In una parola: CrossFit. Citiamo testualmente da Wikipedia: “Gli atleti di CrossFit si esercitano con corsa, salto della corda, arrampicata e spostamento di oggetti; spesso muovono carichi pesanti velocemente e per lunghe distanze e usano le tecniche del Powerlifting e del sollevamento pesi. Utilizzano inoltre manubri, anelli da ginnastica, sbarre per trazioni e molti esercizi a corpo libero”. Insomma, esiste una disciplina sportiva più completa e impegnativa? Abbiamo fatto questa e altre domande a un atleta/allenatore che del CrossFit ha fatto la sua ragione di vita, oltre che il suo lavoro: Augusto Gesso.
Ciao Augusto, Oltre che un atleta di alto livello sei anche un allenatore: quando hai capito che la tua passione sarebbe diventata anche il tuo lavoro?
Sì esatto, oltre che atleta sono anche allenatore di CrossFit nella mia palestra di Albenga. Ho capito che questa sarebbe stata la mia strada ai tempi dell’università.
Il CrossFit è molto duro e impegnativo e immagino che tu ti sia avvicinato a questa disciplina in maniera graduale. È così? Praticavi altri sport da piccolo?
Il CrossFit richiede disciplina, ma può essere praticato a ogni livello. Certo che a livello agonistico tutto diventa più difficile: bisogna performare in maniera eccellente e questo purtroppo non è per tutti. Ho iniziato CrossFit nel 2014, in precedenza mi allenavo in sala pesi.
Quindi come sei arrivato al CrossFit?
L’ho scoperto per puro caso. Nel 2014 era ancora poco diffuso, soprattutto in Liguria. Mi sono iscritto in una palestra in cui lo praticavano e me ne sono subito innamorato.
Qual è l’aspetto di questa disciplina che ti ha “catturato” fin dal principio?
Mi ha catturato il senso di competizione. Fin da piccolo sono sempre stato molto competitivo, qualunque cosa facessi dovevo dimostrare di essere migliore.
Ormai è inverno e siamo costretti a praticare sport prevalentemente al chiuso. Ci consigli due esercizi a corpo libero e due con l’uso di attrezzi magari da fare a casa per mantenerci in forma?
A corpo libero non possono mancare gli squat (piegamenti sulle gambe) e i push up (piegamenti sulle braccia), in aggiunta a un paio di loop band. È possibile effettuare allenamenti domestici completi potendo effettuare ad esempio dei curl e dei push down.
Qual è il tuo WOD, acronimo di Work Out Of The Day, cioè l’allenamento quotidiano di chi pratica Crossfit, preferito?
Se proprio devo scegliere, il mio WOD preferito è il cosiddetto Isabel: prevede di completare 30 snatch con 60 kg nel minor tempo possibile.
Quante ore ti alleni al giorno e come riesci a conciliare il tuo allenamento con le lezioni che fai in qualità di insegnante?
Il mio allenamento mi tiene impegnato dalle due alle cinque ore al giorno. Riesco a conciliare tutto questo con le ore di insegnamento semplicemente perché… insegno poco! Ho due collaboratori molto in gamba, Azzurra e Savio, che si occupano della parte didattica della mia palestra. Io mantengo il ruolo gestionale dell’attività e la preparazione di schede di allenamento online e non.
Praticare CrossFit equivale a sudare tantissimo e a fare una fatica immane: quante calorie si consumano con una lezione?
Una lezione di CrossFit può far bruciare dalle 500 alle 700 calorie!
Cosa dovrebbe mangiare chi pratica CrossFit?
Il consiglio alimentare per chi pratica CrossFit non è diverso rispetto a chi pratica altri sport: preferire fonti proteiche magre, limitare il consumo di alcolici e alimenti molto processati.
C’è un alimento che non potresti mangiare ma di cui proprio non riesci a fare a meno ed è sempre sulla tua tavola?
Sono molto goloso, lo ammetto, ma anche ligio alla dieta. Nel mio pasto libero settimanale, però, non bado alle calorie. Adoro la pizza.
Essere un atleta di livello comporta qualche rinuncia, non solo alimentare. È davvero così?
La vita da atleta comporta non poche rinunce, ma le rinunce non devono essere necessariamente viste come sacrifici. Preferisco parlare di “stile di vita”. Questo è il mio stile di vita e non mi pesa.
Sei insegnante e gestore di una palestra ad Albenga da diversi anni. Hai notato un aumento di atleti che si stanno avvicinando al CrossFit?
Da quando ho aperto la mia palestra nel 2017 c’è stata una crescita esponenziale di atleti che si sono avvicinati a questa disciplina.
Cosa ti piace del CrossFit?
Del CrossFit adoro il fatto che è un tipo di allenamento estremamente vario: Endurance, prove di forza, prove di abilità, prove di ginnastica. Qualunque prova fisica tu possa pensare, l’atleta che pratica CrossFit la può affrontare.
Come dovrebbe essere il crossfitter perfetto?
Statisticamente il crossfitter per eccellenza è un atleta alto circa 175 centimetri, pesante 85-90 chili, molto mobile e con gli arti non troppo lunghi.
Sei d’accordo con chi sostiene che il CrossFit sia anche pericoloso? Qualche critica è stata mossa a riguardo.
Come dico sempre, il CrossFit non è pericoloso. È pericoloso cimentarsi in qualsiasi attività senza avere completato un percorso propedeutico. Chi urla allo “sport pericoloso” sta solamente strumentalizzando un episodio di infortunio.
C’è un aspetto del CrossFit in cui eccelli?
La prove di forza fisica, propriamente dette, sono la mia specialità.
Hai un atleta, in ambito nazionale e internazionale, a cui ti ispiri?
In ambito internazionale il mio atleta di riferimento è BK Gudmundsson (Björgvin Gudmundsson, ndr), in ambito italiano è Enrico Zenoni, l’atleta italiano più forte di sempre e che ho avuto la fortuna di conoscere da vicino.
Leggiamo su Internet e sui social che partecipi, con ottimi risultati, a competizioni agonistiche. Mi elenchi quali sono stati i migliori risultati che hai ottenuto fino a ora?
Negli ultimi anni ho partecipato a numerose competizioni. La più prestigiosa è stata sicuramente la semifinale mondiale ad Amsterdam nel 2022.
Il CrossFit può ambire a diventare una disciplina olimpica?
Il CrossFit è ancora molto distante dall’essere disciplina olimpica, ma mai dire mai.
Quali sono le prossime gare a cui parteciperai?
Nell’anno nuovo, a febbraio, parteciperò anche a una gara a squadre a Modena (Modena Winter Team Challenge) a cui sono molto affezionato e che punto a vincere per la quarta volta.
Ora un po’ di domande su come trascorri il tempo libero. Quali sono i tuoi hobby preferiti?
Ho una bella moto da corsa, e nei week-end mi piace andare in collina con la mia compagna.
Cosa fai quando vuoi rilassarti?
Quando voglio rilassarmi, metto via il telefono e cerco di passare del tempo di qualità con la mia compagna.
Segui altri sport?
Sono appassionato di pesistica olimpica, sport molto affine con il CrossFit, e ultimamente mi sto appassionando anche al circuito di powerlifting. Credo di essere uno dei pochissimi non fanatici del calcio.
Hai un sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto è inaugurare un nuovo centro sportivo, decisamente più grande. Sto concentrando tutte le mie forze in questo progetto. Sono già ora il punto di riferimento nella mia città natale per quanto riguarda il CrossFit, voglio diventarlo nell’intera provincia!