La MotoGP ha compiuto 20 anni. Era il 7 aprile del 2002 quando a Suzuka si disputava la prima gara della classe regina con i prototipi, che quel giorno mandavano ufficialmente in pensione le “vetuste” ma mitologiche 500 a due tempi. Da allora sono stati corsi 351 Gran Premi, l’ultimo dei quali questa domenica ad Austin, in Texas. Dal Giappone agli Stati Uniti, passando per altri 19 Paesi. Nei 20 anni dell’era MotoGP sono stati 30 i circuiti che hanno ospitato almeno un GP. L’ultimo a entrare in calendario è stato Mandalika (Indonesia). Tornando al 7 aprile del 2002, una data destinata a restare nella storia del motociclismo, la gara fu vinta da Valentino Rossi, che all’epoca era la punta di diamante della Honda, moto con la quale si era laureato campione della classe 500 l’anno precedente. Sul podio con il marchigiano salirono il pilota di casa Akira Ryo (Suzuka) e Carlos Checa (Yamaha).
76 volte Rossi
Sono solo 33 i piloti che hanno conquistato almeno un singolo Gran Premio. Il più vittorioso è proprio Valentino, con 76 affermazioni. Alle sue spalle, per numero di successi, c’è Marc Marquez, con 59. Seguono Jorge Lorenzo con 47, Casey Stoner con 38 e Dani Pedrosa con 31. A salire sul podio almeno in una occasione sono stati in 54. Rossi detiene il record con 176 presenze fra i primi tre, con Lorenzo a quota 114, Pedrosa a 112, Marc Marquez a 99 e Stoner a 69. Nove diversi piloti hanno vinto una sola gara in MotoGP: Troy Bayliss, Toni Elias, Tohru Ukawa, Chris Vermeulen, Ben Spies, Andrea Iannone, Jorge Martin, Joan Mir e Aleix Espargaro. Quest’ultimo ha rotto il ghiaccio in questa stagione. Così come l’eroe di Austin, Enea Bastianini, che di GP ne ha vinti due, entrambi quest’anno.
Magic Marc è il re del sabato
Soltanto sette piloti hanno messo in bacheca almeno un Mondiale. I plurivincitori sono Valentino Rossi e Marc Marquez con sei titoli iridati. Seguono Lorenzo con tre, Stoner con due, Fabio Quartararo, Mir e Nicky Hayden con uno. I vincitori delle 351 corse provengono da dieci nazioni: Spagna (161 successi), Italia (120), Australia (43), Francia (8), Portogallo (4), Usa (4), Gran Bretagna (3), Brasile (3), Giappone (3) e Sudafrica (2). 37 centauri hanno ottenuto almeno una pole position, inclusi i Gran Premi di Malesia del 2011, che fu interrotto dopo pochi chilometri per la tragedia di Marco Simoncelli, e quello di Gran Bretagna del 2018, che non si disputò a causa di un nubifragio che si abbattè su Silverstone alla domenica. In entrambi i casi, però, le prove si disputarono regolarmente. La Honda è la Casa costruttrice con il maggior numero di trionfi, ben 156 su 351. Le altre quattro Case si sono così suddivise le restanti vittorie: Yamaha (122), Ducati (60), KTM (6) e Aprilia (1). Nei 20 anni dalla nascita della MotoGP, i cinque più veloci in prova sono stati Marc Marquez, con 62 partenze al palo, Valentino Rossi (51), Jorge Lorenzo (43), Casey Stoner (39) e Dani Pedrosa (31).