Dall’inviato a Misano (foto di Giovanni Zola)
E’ iniziato uno dei week-end più attesi dell’anno: quello del GP a Misano. Sono in corso di svolgimento, proprio in queste ore, le prime prove libere sul circuito intitolato a Marco Simoncelli. Da domani si fa sul serio con le qualifiche delle tre classi, le gare decisive della MotoE e, soprattutto, la gara sprint della MotoGP. Tanti gli spunti in questo venerdì di apparente calma: dalle condizioni di Pecco Bagnaia dopo il terribile incidente di Barcellona al rinnovo di Luca Marini con il team Ducati VR46; dalla conferma dell’Aprilia, che in Catalogna ha firmato una storica doppietta, ai rumors sul futuro di Marc Marquez, che qualcuno ha accostato al team Gresini insieme al fratello.
Nel frattempo diamo qualche numero.
E’ la 29esima volta che Misano ospita un Gran Premio valido per il Mondiale. La prima fu nel 1980: la gara delle 500 si snodò per 40 giri lungo un tracciato che all’epoca misurava quasi tre chilometri e mezzo. Si correva ancora in senso anti-orario e la corsa fu vinta da Kenny Roberts senior. Tra il 1980 e il 1993 la pista romagnola è stata teatro di altri dieci appuntamenti iridati, prima di una lunga sosta durata ben 13 anni. Nel 1993, infatti, ci fu il terribile incidente che costò l’uso gambe a Wayne Rainey. Il tracciato fu considerato pericoloso e gli organizzatori decisero di toglierlo dal calendario.
Il ritorno è del 2007, con un layout rivisto e ridotto a poco più di quattro chilometri. Anche il senso di marcia è stato invertito: da anti-orario a orario. Quello del 2019 è stato il 350esimo Gran Premio che si è corso in Italia dal 1949, anno di fondazione del campionato. Il pilota con il maggior numero di successi a Misano è Marc Marquez con sette affermazioni (una in 125, due in Moto2 e quattro in MotoGP), segue Jorge Lorenzo a quota quattro (una in 250 e tre in top class). Valentino Rossi, che vive a dieci chilometri dal circuito e giovedì ha ricevuti le chiavi della città di Tavullia dal sindaco, ci ha vinto in tre occasioni (2008, 2009 e 2014). Due successi per Daniel Pedrosa (quest’anno al via grazie a una wild card), uno a testa per Franco Morbidelli, Maverick Vinales, Francesco Bagnaia, Andrea Dovizioso e Casey Stoner.
Dal 2007 a oggi sono state disputate 54 corse: 18 di MotoGP, 15 di Moto2, tre della 250, 13 di Moto3 e cinque della 125. La Yamaha ha messo insieme otto vittorie, la Honda sei e la Ducati quattro. Tra i piloti ancora in attività è Vinales il re delle pole position: ben quattro. Marc Marquez, invece, è quello con il maggior numero di podi: sei.