Australia, le pagelle della sprint race.
Martin 10. Sabato perfetto: pole e vittoria della gara sprint con record della pista. What else? Porta a 16 i punti di vantaggio su Bagnaia, un piccolo tesoretto che fa propendere la bilancia dei pronostici dalla sua parte. E se nel GP dovesse ripetersi…
M. Marquez 8. Difficilmente avrebbe battuto un Martin così in palla, ma se non avesse sbagliato all’inizio… Altro giro, altro podio: Marc è il re dei piazzamenti, chi lo avrebbe mai detto?
Bastianini 7. Dica 23. Enea non fa sconti né favori al compagno di team e gli strappa il terzo posto, privandolo di un punticino che a Valencia potrebbe pesare molto. Ma è giusto così.
Bagnaia 6. Quinto in griglia e quarto al traguardo: non proprio un sabato da incorniciare per il campione della Ducati. Servirà un grande GP per restare aggrappato alla coda di Martin.
Di Giannantonio 6.5. Il romano approfitta dell’incidente tra Vinales e Bezzecchi per conquistare un quinto posto di sostanza. Domani penultimo GP stagionale prima di cedere il manubrio della Ducati VR46 ad Andrea Iannone.
Bezzecchi 5. Dal podio all’ospedale. Lotta per la medaglia, poi cala e finisce con il travolgere l’incolpevole Vinales (6.5), che lottava con lui per il quinto posto. Un incidente spettacolare e pericoloso, con conseguenze per fortuna limitate. Non è la stagione del Bez. E nemmeno di Maverick.
Acosta 5. Bruttissima qualifica, pessima partenza e solita caduta. Stava rimontando qualche posizione e avrebbe chiuso in zona punti senza l’ennesimo ruzzolone. E questa volta si è fatto pure male, ma domani ci sarà.
Marini 6. Ha chiuso nei dieci. Una piccola impresa da dedicare alla bimba appena nata.
Yamaha 4. I miglioramenti sono già un ricordo. In Australia un passo indietro.