La sprint race del sabato è la grande novità della nuova stagione della MotoGP. Tra un mese e mezzo la top class del Motomondiale entrerà in una nuova era. Il round di Portimao, prima tappa di un tour che toccherà 21 circuiti, passerà alla storia perché per la prima volta dal 1949, anno di introduzione del campionato, durante il week-end si correrà (anche) un mini Gran Premio, sulla falsariga di quanto già avviene da alcuni anni in Superbike e in Formula 1. Una gara “dimezzata” che assegnerà punti ai primi classificati ma che non deciderà l’ordine di partenza della gara domenicale, quella classica delle 14. A stabilire la griglia di partenza di quest’ultima continueranno a essere la Q1 e la Q2, a prescindere dall’esito del mini GP del sabato, che scatterà alle 15 ora locale.
Per quanto concerne le prove libere, la top class perde un turno. Dopo la FP1 (45 minuti) e la FP2 (60 minuti) del venerdì, i cui tempi incrociati decreteranno i migliori 10 piloti che accederanno direttamente alla Q2, ci sarà un terno turno di mezz’ora al sabato, utile a mettere a punto l’assetto in funzione delle due gare. Il warm up della domenica mattina durerà solo 10 minuti, in modo da fare spazio a un’altra novità introdotta dalla Dorna: la rider fan parade. La parata dei piloti emula quella che in Formula 1 è diventata un punto fermo dello show. Si terrà alle 10, tra il terzo turno di libere e la gara della Moto3.
Ricapitolando, ecco il programma completo di ogni week-end della MotoGP.
Giovedì
ore 17 conferenza stampa
Venerdì
10.45-11.30 prove libere 1
15.00-16.00 prove libere 2
Sabato
10-10-10.40 prove libere 3
10.50-11.05 Q1
11.15-11.30 Q2
15.00 gara sprint
Domenica
9.45-9.55 warm up
10.00 rider fan parade
14.00 gara
Le altre classi
Nessun grosso cambiamento nelle cilindrate più piccole. La Moto3 e la Moto2 continueranno a disputare due sessioni di libere al sabato e una alla domenica mattina. Invariate anche le qualifiche (Q1 e Q2) del sabato pomeriggio, con la Moto3 in pista prima della classe di mezzo. I 14 migliori piloti delle tre sessioni di libere andranno direttamente in Q2, a cui si aggiungeranno i quattro più veloci al termine della Q1, per un totale di 18 piloti che si contenderanno la pole position. Le gare della domenica sono in programma rispettivamente alle 11 e alle 12.15 ora locale, salvo cambiamenti dovuti a concomitanze o a fusi orari particolari.