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Losail pista Yamaha, ma occhio al siluro Ducati

In attesa di sentire i motori rombare, scioriniamo qualche numero sul Gran Premio del Qatar, prima prova del Mondiale 2022 della MotoGP.

Sono trascorsi solo 112 giorni dall’ultima gara del campionato 2021, disputata a Valencia. Un break cortissimo, complice un calendario che quest’anno comprende ben 21 appuntamenti. A Losail si corre per la 20esima volta, la 16esima in notturna. Nel 2020 la gara della MotoGP non si disputò a causa dello scoppio della pandemia: scesero in pista solo la Moto2 e la Moto3. Il Qatar è uno dei sette Stati asiatici che hanno ospitato almeno un round del Motomondiale. Gli altri Paesi sono: Thailandia, Turchia, Giappone, Malesia, Cina e Indonesia. Il tracciato di Losail è uno degli 11 in cui si è corso nella storia del Mondiale. Ha già ospitato ben 56 corse: 18 della MotoGP, 13 della Moto2, 11 della Moto3, 6 della 250 e 8 della 125. Solo Motegi (63) e Sepang (62) hanno ospitato più gare. Anche a Suzuka ne sono state corse 56. Seguono Shah Alam con 21, Shangai con 12, Istanbul Park con 9, Fisco/Fuji con 8, Sentul con 6, Buriram con 6 e Johor con 3.

Il pilota con il maggior numero di successi in Qatar è Jorge Lorenzo, a quota 6. Una vittoria in meno per Casey Stoner, secondo in questa speciale classifica davanti a Valentino Rossi (4), Maverick Vinales (3), Andrea Dovizioso, Marc Marquez, Sam Lowes e Nico Terol (2). Losail è tradizionalmente una pista Yamaha. La Casa giapponese ci ha vinto 10 volte su 18, staccando Ducati (5) e Honda (3). Il primo successo della Casa dei tre diapason risale al 2005 con Rossi, l’ultimo al 2021 con Fabio Quartararo. Ducati ha conquistato il Qatar con due piloti: Stoner e Dovizioso. La Rossa ha vinto più GP solamente in Austria (6). La Honda ha trionfato a Losail solo con Marquez, l’ultima volta nel 2014 scattando dalla pole position. Finché ha corso, MM è stato il miglior pilota Honda in Qatar. Fa eccezione il 2021, che l’8 volte campione del mondo ha saltato per infortunio. Nei due GP corsi qui l’anno scorso, il miglior pilota dell’ala dorata è stato il suo compagno di team Pol Espargaro.

Nemmeno una vittoria e nemmeno un podio a Losail per la Suzuki. Il miglior risultato è un quarto posto afferrato da John Hopkins nel 2007, da Alex Rins nel 2019 e nel 2021 e da Joan Mir, sempre nel 2021, quando in Qatar si corse per due settimane di fila. Il “best result” dell’Aprilia è il sesto posto di Aleix Espargaro nel 2017. La KTM ha esordito in MotoGP proprio in Qatar nel 2017. Brad Binder ha tagliato il traguardo all’ottavo posto nel secondo Gran Premio del 2021, firmando il miglior piazzamento della moto austriaca sul tracciato asiatico. A Losail ben cinque successi sono stati conquistati da piloti scattati dalla seconda fila in poi: Rossi nel 2006 e nel 2015, Dovizioso nel 2018 e Quartararo nel 2021. L’anno scorso Johann Zarco ha toccato la velocità più elevata con una MotoGP: 362,4 km orari nelle FP3, record eguagliato qualche settimana più tardi da Brad Binder al Mugello. Infine, la seconda gara del 2021 ha vinto i primi 15 piloti racchiusi in appena 8 secondi e 928 millesimi. Un primato incredibile e forse imbattibile.

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