Sono giorni concitati in MotoGP. Se il mercato piloti ancora tace – e per fortuna, visto che non siamo nemmeno alla quarta gara stagionale – le manovre “politiche” dei team non si sono fatte attendere.
Dopo l’annuncio della Suzuki di aver prolungato l’accordo con la Dorna per correre nella massima categoria fino al 2026, sono arrivate, nell’arco di appena 24 ore, la notizia dell’approdo in MotoGP della VR46 di Valentino Rossi e la conferma dell’Aprilia, unico team che non aveva ancora esteso il contratto con la società di Carmelo Ezpeleta. Per le prossime cinque stagioni, quindi, Aprilia Racing sarà ancora tra i protagonisti della massima competizione motociclistica al mondo. Ma, come preannunciato nei mesi scorsi, dal 2022 l’azienda che fa capo al gruppo Piaggio non parteciperà al Mondiale come team clienti, bensì come costruttore, cioè con una squadra ufficiale. O “factory”, per dirla all’inglese.
È infatti terminato l’accordo tra la Casa italiana e il Gresini Racing, squadra almeno fino a oggi privata: la partnership durava ininterrottamente dal 2015. A tal proposito, Noale ha speso parole molto belle per il team fondato dal compianto Fausto, scomparso a febbraio.
Aprilia è uno dei marchi più vincenti nella storia del motociclismo, avendo conquistato ben 54 titoli mondiali: 38 nel Campionato del mondo, sette in Superbike e nove nell’Off-Road. Con 294 Gran Premi vinti, Aprilia è il marchio europeo con il maggior numero di successi nel Mondiale. Molti dei piloti che hanno scritto la storia del motociclismo negli ultimi decenni hanno esordito proprio sulle moto costruite nelle officine di Noale. Tra questi campioni ci sono Max Biaggi, Loris Capirossi, Alex Gramigni, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Casey Stoner, Manuel Poggiali, Marco Simoncelli e Alvaro Bautista.
Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, dice: “Sono ovviamente contento di questo accordo. Dalla prossima stagione parteciperemo ufficialmente al Mondiale come costruttori. Questo ci apre nuove e, speriamo, grandi opportunità. Avremo molte più responsabilità. È un passo naturale quello che stiamo compiendo, proprio mentre stiamo cominciando a vedere i primi segnali positivi del duro lavoro che abbiamo fatto a Noale, in primis sulla nostra struttura, e di conseguenza sulle nostre RS-GP. Il nostro pensiero e la nostra gratitudine vanno alla Gresini Racing, che ci ha accompagnato in questi sei anni. Nel sentito ricordo di Fausto, auguro alla squadra e a tutto il suo staff i migliori successi per le prossime stagioni”. Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna, aggiunge: “Il prolungamento della partnership tra Dorna e Aprilia è una notizia davvero positiva per il Campionato del Mondo della MotoGP. Siamo entusiasti di continuare questa collaborazione con il produttore italiano, che dà lustro all’intero movimento”.