Il Gran Premio di Francia del 2014 entra nella storia del Motomondiale. Con 297.471 spettatori nei tre giorni (da venerdì a domenica) l’evento è diventato il più partecipato di sempre.
Un numero incredibile di tifosi ha inondato il prestigioso autodromo francese infrangendo il precedente record di presenze, che apparteneva all’edizione dell’anno scorso del GP di Francia. Dodici mesi fa furono 278.805 i tifosi che occuparono prati e tribune dell’impianto in occasione del Gran Premio numero mille della storia del Motomondiale. Merito (anche) di Fabio Quartararo, idolo di casa, e di Johann Zarco. Il pubblico ha tributato ai due piloti un’accoglienza incredibile. Le Mans si conferma un appuntamento imperdibile per centinaia di migliaia di spettatori, ripagati dallo spettacolo offerto dai piloti in pista. Il “triello” Martin-Marc Marquez-Bagnaia ha tenuto i 300mila con il fiato sospeso fino all’ultimo metro della pista: un vero record per un GP in Francia.
Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna Sports, titolare dei diritti della MotoGP, si è detto entusiasta per i risultati raggiunti: “L’atmosfera a Le Mans è leggendaria. L’incredibile ruggito del pubblico è una delle espressioni più pure della passione per questo sport. Dopo che la stagione scorsa Le Mans aveva stabilito il nuovo record di presenze di tutti i tempi, il punto di riferimento era alto. Ma il Gran Premio di Francia del 2024 è riuscito a fare ancora meglio! Quasi 300.000 persone presenti durante l’intero fine settimana è un risultato assolutamente incredibile ed è la testimonianza del lavoro di livello mondiale intrapreso dagli organizzatori ogni anno. L’evento è esattamente quello che desideriamo vedere ogni volta che corriamo: gare mozzafiato in pista che riempiono le tribune, abbinate a un programma ricco di attività e intrattenimento per rendere ogni minuto del fine settimana qualcosa di speciale per ogni fan. Per quanto riguarda i tifosi, sono diversificati: la MotoGP è per tutti. Grazie Le Mans per aver condiviso con noi la tua straordinaria passione mentre continuiamo a fare la storia!”.