Le statistiche del Gran Premio della Malesia.
Per la seconda volta in questa stagione, la Ducati cala il poker. Enea Bastianini, Alex Marquez, Francesco Bagnaia e Jorge Martin hanno chiuso il Gran Premio di Malesia in quest’ordine, monopolizzando le prime quattro posizioni. Un’impresa già firmata dalla Casa bolognese nel GP di casa, al Mugello, nel mese di giugno.
La crescita di Alex Marquez è sotto gli occhi di tutti. Il fratello dell’otto volte campione del mondo ha conquistato il secondo podio in stagione dopo il terzo posto ottenuto in Argentina. A Sepang, Alex è salito per la quarta volta sul podio in MotoGP. Le altre due volte guidava la Honda Repsol (nel 2020, l’anno del Covid). Alex, che non ha ancora conquistato una vittoria in classe regina, può comunque contare su due successi nelle gare sprint del sabato.
Enea Bastianini è tornato al successo dopo più di un anno. Per il riminese è la quinta affermazione in top class, tutte con la Ducati. La vittoria in Malesia consente ad Enea di agguantare Jorge Martin al quinto posto tra i piloti più titolari con la moto italiana. Davanti all’italiano e allo spagnolo c’è Loris Capirossi, un mito dalle parti di Borgo Panigale. Con la Desmosedici, Capirex ci ha vinto sette volte.
Bastianini è il quinto differente pilota ad aver trionfato nel 2023 con la Ducati dopo Pecco Bagnaia, Martin, Marco Bezzecchi e Johann Zarco. La moto italiana ha eguagliato il record della Suzuki, che nel 1979 vinse nella stessa stagione con cine piloti: Barry Sheene, Wil Hartog, Virginio Ferrari, Dennis Ireland e Boet van Dulmen.
Enea è il settimo vincitore diverso in MotoGP nel 2023. Anche nel 2022 i vincitori sono stati sette, mentre nel 2021 furono addirittura otto.
La Ducati ha monopolizzato il podio per la settima volta in questa annata. Era già accaduto in Argentina, Francia, Italia, Germania, San Marino e Australia.
La regola del sette vale anche per le vittorie consecutive. Per Ducati quella a Sepang è la settima affermazione di fila: un record per la moto emiliana.
La Ducati ha vinto 15 dei 18 GP corsi finora: un dominio quasi assoluto. Nel 1997 e nel 2003 anche la Honda vinse 15 gare, ma con meno GP disputati.
A due Gran Premi dall’ultima bandiera a scacchi, il leader del Mondiale Bagnaia e il suo più diretto inseguitore Martin sono separati da 14 punti. Sono 74 quelli ancora a disposizione. La sfida è quindi apertissima.
Sono ben 38 i podi della Rossa nel 2023. La striscia-record è tuttora aperta. La Ducati può arrivare a 44 podi in una sola stagione. Numeri da capogiro.
E sono proprio 44 i podi consecutivi per la Desmosedici: due stagioni e mezzo con almeno un pilota in top-3!
La Malesia ha assegnato il titolo della Moto2 a Pedro Acosta ma ha sancito altre tre verdetti. In classe regina Jorge Martin ha matematicamente vinto il premio di miglior pilota di un team indipendente, Sergio Garcia quello di rookie of the year della classe intermedia, mentre la KTM ha conquistato il titolo Costruttori in Moto3 per la sesta volta.