Dall’inviato a Misano
Ducati, sei stupenda! Come da pronostico, sarà una moto di Borgo Panigale a scattare davanti a tutti nel GP di San Marino e della Riviera di Rimini, che domani prenderà via alle 14. Ma non è stato un pilota italiano a firmare la pole position. Al termine di una sessione combattutissima e condizionata dalla pista leggermente umida, a spuntarla è stato l’australiano Jack Miller, che ha messo in fila Pecco Bagnaia, Enea Bastianini – che lo sostituirà nel team ufficiale l’anno prossimo – e Marco Bezzecchi. In virtù della penalità inflitta a Pecco (meno tre posizioni sulla griglia), reo di aver ostacolato due avversari durante la Fp1 di venerdì, Bez entra in top-3 e domani partirà dalla prima fila accanto a Jack ed Enea (che era stato il più rapido nelle Fp4)
Unico intruso
Sono sei le Ducati nelle prime sette posizioni. L’unico intruso è Maverick Vinales, che con l’Aprilia ha siglato il quinto crono ma che domani scatterà quarto, una casella davanti al penalizzato Bagnaia. Sesto tempo per Zarco e settimo per Luca Marini, che ha completato l’ottimo sabato della Mooney VR46. Il team di Tavullia ha superato con entrambi i piloti la Q1, eliminando, a sorpresa, Jorge Martin. Per lo spagnolo del team Pramac un week-end cominciato male (con la decisione della Ducati di promuovere Bastianini nel team ufficiale) e proseguito con la clamorosa estromissione dalla Q2 nel Gran Premio di casa della Ducati. L’altra Rossa fuori dalla top ten è stata quella di Fabio Digiannantonio, quarto in Q1 (14° complessivo). Il pilota romano non è riuscito a ripetere l’exploit del Mugello.
Solo contro tutti
In difficoltà anche l’altro Fabio, il leader del Mondiale Quartararo, ottavo e mai in lotta per la pole. Il francese, che aveva dominato le Fp1, ha cercato di limitare i danni su una pista che non si addice alla sua Yamaha. El Diablo sta stringendo i denti ma sta lottando da solo contro un plotone di Ducati. Nono tempo per Aleix Espargaro, che per una una volta non è stato il migliore delle Aprilia. Completano i primi 12 il portoghese Miguel Oliveira, un ritrovato Franco Morbidelli, a cui l’aria di casa sta facendo bene, e Alex Rins, reduce da una caduta in Fp4. Diciottesimo posto per Andrea Dovizioso, all’ultima partenza della sua carriera. Il Dovi, che corre con un casco commemorativo, punta a chiudere con un piazzamento a punti.
Foto di Giovanni Zola.
Griglia di partenza – 1. Miller, 2. Bastianini, 3. Bezzecchi, 4. Vinales, 5. Bagnaia, 6. Zarco, 7. Marini, 8. Quartararo, 9. A. Espargaro, 10. Oliveira. 11. Morbidelli, 12. Rins, 13. Martin, 14. Digiannantonio, 18. Dovizioso.