Sono stati 278.805 gli spettatori che nella tre giorni hanno riempito i prati e le tribune del celeberrimo autodromo di Le Mans, nel Nord Ovest della Francia. E’ il record all time per il Motomondiale, in mille appuntamenti. Quello francese, infatti, è stato il millesimo evento dal 1949 a oggi. Il successo di Marco Bezzecchi, che lo proietta a un solo punto dalla vetta della classifica iridata, è il quarto di un italiano nella stagione in corso. Lo stesso Bez e Francesco Bagnaia hanno infatti conquistato due vittorie a testa (la rimanente è di Alex Rins, su Honda). Non accadeva dalla stagione 2006 che dopo i primi cinque Gran Premi si registrassero quattro successi italiani. Allora le firme furono di Valentino Rossi, Loris Capirossi e Marco Melandri (2). Per la Ducati, invece, è la quarta affermazione di fila a Le Mans dopo quelle di Danilo Petrucci nel 2020, di Jack Miller nel 2021 e di Enea Bastianini nel 2022. Borgo ha festeggiato la terza “tripletta” della storia (dal 2003), dopo Valencia 2021 e Argentina 2023. Anche in Sudamerica salirono sul podio tre piloti di team indipendenti.
Digiuno record
Sono 595 i giorni il digiuno di Marc Marquez in MotoGP. Lo spagnolo, caduto a pochi giri dalla bandiera a scacchi mentre era in lotta per il podio con le due Pramac, non vince dal Gran Premio dell’Emilia Romagna del 2021. Da allora sono trascorsi 568 giorni, ma il prossimo Gran Premio è in programma l’11 giugno al Mugello. Se Marc dovesse vincerlo, quindi, interromperebbe una striscia negativa di 595 giorni, peggiorando quella di 581 che va da Valencia 2019 a Sachsenring 2021. In mezzo ci fu il terribile infortunio a Jerez nel 2020.
Ducati, un record via l’altro
A Le Mans c’è stato un podio tutto Ducati, con Bezzecchi che ha vinto davanti a Jorge Martin e Johann Zarco, entrambi del team Pramac. Per la VR46 è la seconda vittoria in MotoGP, dopo quella dello stesso Bez quest’anno in Argentina. Per la Rossa, inoltre, è il 31esimo podio consecutivo con almeno un proprio pilota tra i primi tre. Per il francese, invece, si è trattato del 17esimo podio in masterclass, il secondo quest’anno dopo la P2 in Argentina. Zarco è a un solo podio dal connazionale Christian Sarron, secondo nella classifica dei francesi in classe regina. Guida la graduatoria Fabio Quartararo con 29. Nonostante abbia ottenuto ben 17 podi, Zarco non ha ancora vinto in MotoGP. In questa speciale classifica è il recordman assoluto e con il terzo posto a Le Mans ha staccato Colin Edward (12 podi senza mai vincere).
Mucho Augusto
Augusto Fernandez è stata la grande rivelazione del week-end. Lo spagnolo, già “rookie of the year” in quanto unico esordiente quest’anno in MotoGP, ha conquistato un inaspettato quarto posto davanti all’Aprilia di Aleix Espargaro. Per il campione del mondo è il miglior risultato nella categoria. Il numero 37 ha regalato al team KTM/GASGAS un’ulteriore gioia dopo il successo di Daniel Holgado in Moto3. Tornando a Bezzecchi, l’italiano è il pilota con il maggior numero di podi in questo primo quarto di stagione. Il riminese ci è salito già tre volte. Inoltre, il Bez è il nono rider a conquistare almeno due GP con la Ducati. Per Martin, infine, si tratta del primo podio stagionale: lo spagnolo, che sabato aveva conquistato la gara sprint, non arrivava tra i primi tre dall’ultimo GP della stagione scorsa, a Valencia.
Appuntamento tra poco meno di un mese al Mugello.