Il velocissimo circuito di Barcellona ospita il Motomondiale per la 30esima volta consecutiva: dal 1992 è un appuntamento fisso nel calendario iridato. Solo Assen (Olanda), con le sue 71 presente di fila (dal 1949 al 2019, prima che la pandemia cancellasse l’edizione del 2020), e Jerez (36 GP consecutivi) hanno una sequenza più lunga.
Il pilota con il maggior numero di successi in Catalogna è Valentino Rossi, che ci ha vinto per ben dieci volte: sei in MotoGP, una in 500, due in 250 e una in 125. Epica la vittoria del 2008, quando infilò Lorenzo all’ingresso dell’ultima curva. Sei affermazioni per lo stesso Lorenzo, quattro per Max Biaggi, tre per Dani Pedrosa e per i fratelli Marquez. Nella classifica marche, la Yamaha svetta con 13 vittorie, due in più della Honda. La Ducati ha conquistato due successi, la Suzuki uno.
L’edizione 2020 del GP di Catalunya fu vinto da Fabio Quartararo. La prima Yamaha a trionfare a Barcellona fu invece quella di Wayne Rayney nel 1992. L’ultimo successo Honda risale al 2019 con Marc Marquez, ma negli anni Novanta la Casa dell’ala dorata conquistò cinque vittorie di fila con Alex Criville, Carlos Checa e Mick Doohan.
Il primo a vincere con la Ducati fu Capirossi nel 2003, l’ultimo Lorenzo nel 2018. L’unica affermazione Suzuki è di Kenny Roberts Junior, che vinse nel 2000. L’anno scorso Mir e Rins (che domenica non ci sarà) salirono sul secondo e terzo gradino del podio. Il miglior risultato di una KTM su questa pista è il settimo posto di Pol Espargaro del 2019. Per l’Aprilia è l’ottavo di Alvaro Bautista nel 2016. Riuscirà Alex Esparagro a fare meglio?
Nel 2020 nessuno spagnolo sul gradino più alto del podio nelle tre classi: non succedeva dal 2001. Sono 11, infine, le vittorie iberiche nella massima categoria: Lorenzo (5), Marc Marquez e Criville (2), Checa e Pedrosa (1).