David Alonso eguaglia Romano Fenati a quota 13 successi in Moto3 e “vede” il Mondiale. La nona stagionale del colombiano nella cilindrata più piccola è una perla di rara bellezza, un capolavoro di tattica. Come al solito il leader del campionato ha lasciato sfogare i suoi avversari per poi infilzarli nel giro finale con la facilità con cui una lama rovente taglia un panetto di burro.
La nuova stella nel firmamento del motociclismo mondiale ha brillato anche in Indonesia, dove nel fine settimana appena trascorso si è disputata la sestultima gara stagionale della Moto3. Il GP della classe minore, con 26 moto al via, è stato come sempre equilibrato e spettacolare. Il gruppone si è diviso quasi subito in due tronconi, con dieci moto che hanno scavato un gap incolmabile sul resto del plotone. L’andamento della corsa, a onor del vero, è stato condizionato dalla solita girandola di penalità. A farne le spese più di tutti è stato proprio il poleman Ivan Ortola, costretto a percorrere per ben tre volte la corsia del long lap penalty a causa di due diverse infrazioni.
Lo spagnolo, nonostante il tempo perduto, è arrivato nono, a riprova che senza penalizzazioni si sarebbe giocato la vittoria del Gran Premio. Tra i grandi protagonisti di giornata è stato ancora una volta il romano Luca Lunetta, che ha tagliato il traguardo in quinta posizione ma che ha sognato a lungo il podio. A pochi giri della fine si è perfino tolto lo sfizio di prendere la testa della corsa, e lo ha fatto con una manovra da fenomeno. E’ stato infatti capace di superare quattro avversari in una sola staccata.
Luca ha perfino accarezzato il sogno di vincere la sua prima gara nel Motomondiale, ma negli ultimi chilometri ha pagato un po’ di inesperienza e alla fine si è dovuto accontentare di un piazzamento in top five. Un risultato molto positivo per l’italiano, che continua a stupire il paddock con prestazioni di altissimo livello. Luca è stato preceduto sotto la bandiera a scacchi, oltre che dal già citato Alonso, anche da Fernandez, Munoz e Piqueras. Buon decimo posto per Nicola Carraro, mentre Matteo Bertelle, che scattava in fondo allo schieramento dopo qualifiche complicate, è risalito fino alla 12esima piazza. Un punto per Stefano Nepa.
Da venerdì si riaccendono i motori da 250 cc per il Gran Premio del Giappone. Per Alonso sarà il primo match point iridato.