Il mercato piloti entra nel vivo. Soprattutto in Moto2, sono tanti i movimenti in questo settembre caldissimo. A margine del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, c’era stata le ufficializzazione dell’ingaggio da parte del team KTM Ajo di Celestino Vietti e Deniz Oncu: il primo proviene dalla Fantic Racing, il secondo sarà promosso dalla Moto3, che lo vede protagonista proprio con la KTM griffata Red Bull. Il torinese e il turco prenderanno il posto di Pedro Acosta, che salirà in MotoGP, e di Albert Arenas. In questi giorni ci si chiedeva dove sarebbe emigrato l’ex campione del mondo della Moto3. Ieri è arrivata la risposta. L’ha data il team Gresini, che ha deciso di accogliere Albert nella sua grande famiglia.
Nel 2024 la squadra capitanata da Luca Gresini scommetterà su un altro pilota spagnolo. Arenas sarà il nuovo volto del box azzurro nella categoria intermedia, con il team Moto2 QJMotor Gresini Racing, che alza l’asticella per essere protagonista fin da subito.
Albert Arenas, campione del Mondo Moto3 nel 2020, ha già fatto vedere buone cose in una classe complicata come la Moto2 e il podio di Barcellona, l’unico finora nella cilindrata di mezzo, è la prova di una crescita costante per il numero 75, che nella sua quarta annata in questa categoria vorrà confermarsi ad alti livelli.
I test Pirelli di Barcellona ne hanno già evidenziato uno stato di grazia importante. Se il buongiorno si vede dal mattino…
Albert è entusiasta di iniziare una nuova avventura: “E’ un onore per me unirmi a una squadra con questa storia, con campionati del mondo, con una struttura così importante in MotoGP. Manca ancora quasi mezza stagione e il mio obiettivo è rimanere concentrato e continuare a crescere come pilota per arrivare il meglio possibile al 2024. Voglio ringraziare Nadia Padovani e tutta la Gresini Racing per questa grande opportunità”.
Così il team manager Luca Gresini: “Volevamo un top team anche in Moto2 e credo che con Albert saremo una squadra di riferimento per questa categoria. Il pilota numero 75 è un veterano del Motomondiale, capace di vincere gare e vincere mondiali. Noi vogliamo il massimo e perché no, sognare un Mondiale Moto2 con lui si può”.