Le risposte di Myrta in carena
Cara Myrta, ho intuito, leggendoti, che segui da molto vicino il motociclismo al femminile. E allora ti faccio una domanda a bruciapelo: quale pilota si sta distinguendo nel panorama attuale?
E io ti rispondo a bruciapelo: Beatriz Neila Campos. E’ una spagnola di appena 21 anni, essendo nata il 15 aprile del 2002, che si è distinta vincendo quattro campionati europei di fila. Ti dirò di più: nell’European Championship, che prima si chiamava Women’s European Cup, Beatriz è praticamente imbattuta, visto che la prima edizione del campionato risale solo al 2020. Quindi finora se ne sono disputati quattro, e la Neila Campos li ha vinti tutti. Un poker fantastico.
Spagnola di Madrid, nei 30 Gran Premi corsi finora è salita ben 29 volte sul podio, vincendo la metà delle corse a cui ha preso parte, cioè 15. A rendere la sua impresa ancora più speciale è il fatto di aver conquistato i titoli guidando due moto diverse: per tre anni è stata in sella alla Yamaha del team Trasimeno, poi è montata sulla Kawasaki del 511 Racing Team, dominando ancora. Insomma, un’impresa alla Valentino Rossi quando passò dalla Honda alla Yamaha, continuando a vincere. Proprio Valentino alcuni anni fa la invitò al suo ranch per la Corsa dei Campioni. Anche il Dottore ha dato la sua benedizione al talento della spagnola.
Beatriz è ancora molto giovane ma vanta già una discreta esperienza internazionale, avendo corso nella Red Bull Rookies Cup nel 2017 e nel Mondiale della Supersport 300, disputando 9 gare tra il 2018 e il 2021. Recentemente ha preso parte come wild card anche al Civ, il Campionato italiano velocità, chiudendo in to ten dietro a un’altra ragazza di cui vi parlerò, Sara Sanchez. Questo significa che non si limita a gareggiare nei campionati femminili, ma si cimenta spesso anche contro piloti uomini, ai quali tiene testa. In Rookies, dicevo, ha corso l’intero campionato nel 2017: non è riuscita ad andare a punti ma ha chiuso diverse gare alla soglia della top-15. In Austria è arrivata 16esima in gara-1, poi ha colto cinque 17esimi posti. E all’epoca aveva solo 15 anni. La prossima stagione sarà al via del neonato Mondiale femminile. E, ci metto la firma ela faccia, sarà la pilota da battere.