Forse non diventerà mai famosa come l’Ultima Cena, ma le premesse sono buone. A quel “banchetto”, risalente a circa duemila anni fa, i partecipanti furono 13, peraltro tutti seduti sullo stesso lato del tavolo (la leggenda narra che al momento della prenotazione ne sia stato chiesto uno da 26 posti…), questa volta, invece, i presenti sono stati 17. Non proprio due numeri fortunati, comunque. E infatti entrambe le serate non sono finite benissimo, per usare un eufemismo.
Nell’anno 33 non c’erano i social, ma ci ha pensato Leonardo da Vinci a regalarci lo “scatto” perfetto, seppure 1.500 anni dopo. Oggi che impazzano Facebook, Instagram e TikTok, l’immagine ha fatto il giro del mondo in pochi minuti. Stiamo parlando della cena dei piloti di Formula 1 organizzata alla vigilia dell’ultimo Gran Premio stagionale. Come location, naturalmente, è stato scelto un lussuoso ristorante di Abu Dhabi, sede della corsa che ha chiuso la lunghissima stagione 2024. Il locale dista circa 2.500 chilometri da Gerusalemme (25 ore in auto, una dozzina se a guidare è un pilota di Formula 1…), per la precisione dal Monte Sion, dove si sarebbe svolto il simposio più celebre della storia.
All’epoca nessuno dei 12 apostoli disertò l’appuntamento, questa volta, invece, tre invitati (su 20) hanno dato buca: Kevin Magnussen, Fernando Alonso e Lance Stroll. Ignote le ragioni della loro assenza. Era incerta anche la partecipazione di Nico Hulkenberg, che nella foto diventata iconica e postata da diversi piloti sui rispettivi social non compariva. Il driver della Haas, invece, fa bella mostra di sé in un’altra immagine scattata mentre la cena era ancora in corso. Delle due l’una: o è stato lui a scattare la foto finale oppure è andato via prima del caffè per non pagare il conto. A proposito: a farsi carico dell’intera spesa è stato Valtteri Bottas, che ha sborsato di tasca sua oltre 5.000 euro. Un gesto carino per salutare il circus e congedarsi dopo 12 stagioni di onorata e spassosa presenza nel paddock. Non è dato sapere quanto costò l’Ultima Cena, ma anche allora qualcosa trapelò: Giuda Iscariota incassò 30 denari per vendere Gesù e consegnarlo alla morte.
Niente di così drammatico nella cena di fine anno dei piloti, solo qualche screzio tra Max Verstappen e George Russell a causa di dichiarazioni al vetriolo da una parte e dall’altra prima che suonasse l’ultima campanella. Come ha ben evidenziato Lando Norris nel post che ha accompagnato l’ormai celeberrima foto, i due rivali si sono seduti lontani, onde evitare che la situazione degenerasse e che il cibo andasse di traverso a tutti quanti. L’unico a tornare in hotel malconcio è stato Charles Leclerc, vittima di un’intossicazione alimentare che ha rischiato di condizionare l’intero week-end in pista. Non è dato sapere che cosa abbia ordinato al ristorante, ma sicuramente se ne sarà pentito, come qualcun altro duemila anni prima…