Sia Leclerc, l’eroe di Montecarlo, che Sainz sono usciti in Q2 e stasera scatteranno dall’indicesima e dodicesima casella della griglia a Monreal.
E’ stata solo un’illusione? Dopo la scorpacciata in sala monegasca, la Ferrari rientra nei “ranghi” e, a Monreal, si è resa protagonista in negativo di una qualifica a dir poco disastrosa. Un clamoroso e inatteso salto all’indietro per il Cavallino Rampante, in grande difficoltà sul tracciato canadese. Charles e Carlos saranno chiamati a una difficile rimonta.
La lotta per la pole position è stata più serrata che mai, con tanti piloti a giocarsi la partenza al palo. L’ha spuntata George Russell per un’inezia. Sia il pilota della Mercedes che Max Verstappen hanno fatto segnare lo stesso tempo al millesimo (un minuto e 12 secondi netti), ma la pole è stata assegnata all’inglese. Il regolamento prevede infatti che in caso di ex aequo, sia attribuita a chi ha fatto segnare quel tempo per primo.
Dal 1982, anno in cui furono introdotti i cronometraggi al millesimo, solo in un’altra occasione il primo e il secondo in griglia siglarono lo stesso tempo: era il 1997 e i protagonisti erano Jacque Villeneuve e Michael Schumacher, che peraltro si stavano giocando il Mondiale all’ultima gara. In quella occasione anche il terzo classificato, Frentzen, fece segnare il medesimo crono al millesimo!
Tornando al 2024, dietro a Russell, che ha conquistato la seconda pole position della sua carriera, e al leader del Mondiale, si è classificato Norris. L’inglese, manco a dirlo, è dietro di pochissimo centesimi. A completare la prima fila l’altro pilota della McLaren, quell’Oscar Piastri che sulle stradine del Principato ha conteso la vittoria a Leclerc. Terza fila per due veterani del circus: il ritrovato Daniel Ricciardo (che in Canada dieci anni fa conquistò con la Red Bull il suo primo successo in Formula 1) e Fernando Alonso, sulla prima delle Aston Martin.
Quarta fila per Lewis Hamilton (mai così male in qualifica qui) e Tsunoda, che a margine del GP ha annunciato di aver prolungato il contratto con la RB. Chiudono la top ten l’idolo di casa Lance Stroll e Albon su Williams. Per la seconda volta consecutiva fuori in Q1 Sergio Perez. Il messicano, incredibile ma vero, ha appena rinnovato con Red Bull per altre due stagioni… I semafori si spegneranno alle 20.