Le pagelle del Gran Premio di Cina, quarta prova del Mondiale 2024 di Formula 1.
VERSTAPPEN 9 – Così forte, così perfetto da risultare noioso. Non è colpa sua, ovviamente, ma sta uccidendo lo spettacolo. Questo Verstappen in gara non si batte. Sul giro secco in qualifica può concedere qualcosa (vedi pole di Norris nelle prove per la sprint), ma sulla lunga distanza non c’è partita. Max è un alieno. Proviene da un altro pianeta. È insuperabile.
NORRIS 9 – Pole nella sprint, secondo posto con un ritmo indiavolato nel GP. Lando, al 15esimo podio in Formula 1 senza assporare l’ebbrezza della vittoria, è il pilota di giornata. Sciorina classe a ogni curva e ridimensiona Piastri con una gara che avrebbe meritato di festeggiare in cima al podio. E’ il primo degli umani, dietro l’amico Verstappen. Ma prima o poi arriverà anche il suo momento. E’ solo una questione di tempo.
PEREZ 6,5 – Solito copione: agguanta un podio che con la Red Bull è il minimo sindacale. Senza Verstappen la scuderia austriaca sarebbe alla portata di Ferrari e McLaren. Ma qual è la vera Red Bull: quella di Max o quella di Checo? Ai posteri l’ardua sentenza.
LECLERC 7 – Pasticcia in qualifica e in avvio di GP, poi ci mette la classica pezza e chiude ai piedi del podio. Bravo a non mollare mai, nemmeno quando ad attaccarlo è il compagno Sainz, con il quale c’è qualche scaramuccia.
SAINZ 6 – Batte Leclerc in qualifica, ma gli arriva dietro in gara. La Ferrari delude, e Carlos arraffa quello che può. Le tensioni con Charles non vanno per forza lette come un segno di debolezza. Anzi.
RUSSELL 6 – La Mercedes di oggi è una lontana parente di quella che fino al 2021 dominava su tutti i circuiti. La sfortuna di George è di esserci salito nel momento sbagliato. La sua gara è un viaggio sulle montagne russe. Fa quel che riesce e vince ancora il duello con Hamilton (con l’eccezione della gara sprint).
ALONSO 7 – Il leone ruggisce ancora. Nonno Fernando è sempre lì davanti a lottare con il gruppetto dei migliori. Nelle prime curve si permette perfino il lusso di dare del filo da torcere a Verstappen. Uno così potrebbe correre fino a 60 anni.
PIASTRI 5 – Gara in salita, lontano dai migliori e soprattutto da Norris, suo compagno in McLaren.
HAMILTON 6 – La sufficienza è per l’ottima sprint race, ma il GP di domenica è un’agonia.
HULKENBERG 7 – Un altro punticino per la Haas motorizzata Ferrari. Di questi tempi vale come oro.
ZHOU 7 – E’ l’eroe della folla. Arriva 14esimo, ma per come viene osannato il vero vincitore è lui.
ALPINE 6 – Piccoli segnali di crescita per la scuderia francese, ai margini della zona punti con Ocon.
WILLIAMS 5,5 – Albon lotta per agguantare un punto, non non fa meglio di 12esimo.
RACING BULLS 5 – Tsunoda incappa in un week-end disastroso, Ricciardo fa (molto) meglio ma è costretto al ritiro dopo un tamponamento di Stroll. Piove sul bagnato a Faenza.
STROLL 3 – Fa danni su danni e si lamenta degli altri. Incredibile.
LE CLASSIFICHE
Ordine d’arrivo Sprint Race – 1. Verstappen, 2. Hamilton, 3. Perez, 4. Leclerc, 5. Sainz, 6. Norris, 7. Piastri, 8. Russell.
Ordine d’arrivo Gran Premio di Cina – 1. Verstappen, 2. Norris, 3. Perez, 4. Leclerc, 5. Sainz, 6. Russell, 7. Alonso, 8. Piastri, 9. Hamilton, 10. Hulkenberg.
Classifica Mondiale Piloti: Verstappen 110, Perez 85, leclerc 76, Sainz 69, Norris 58, Piastri 38, Russell 33, Alonso 31, Hamilton 19, Stroll 9, Tsunoda 7, Bearman 6, Hulkenberg 4, Magnussen 1.
Classifica Mondiale Costruttori: Red Bull 195, Ferrari 151, McLaren 96, Mercedes 52, Aston martin 40, Racing Bulls 8, Haas 5.