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George I

E’ inglese, guida una Mercedes e vince Gran Premi. No, non è Lewis Hamilton, ma il suo giovane compagno di squadra George Russell, che in Brasile ha conquistato il primo meritato successo in F.1. George è così diventato il 113esimo pilota a vincere almeno un Gran Premio iridato nella storia della massima serie automobilistica (dal 1950, anno di creazione del Mondiale). Dopo gli anni di sofferenza in Williams, durante i quali ha sciorinato stille di talento ma con le briglie ben strette per colpa di una monoposto da… Formula 2, Russell ha finalmente rotto il ghiaccio con il gradino più alto del podio, dominando sia la sprint race del sabato che la “tradizionale” gara di domenica. E lo ha fatto da campione navigato, al volante di una Mercedes tornata freccia d’argento dopo un avvio di Mondiale al rallentatore. Le difficoltà incontrate nella prima parte di stagione sono solo un ricordo per la Casa di Stoccarda, ancora in lotta per il secondo posto nel Costruttori, che si contende con la Ferrari. La cui situazione è speculare: dopo un ottimo inizio, ha subìto una battura d’arresto che l’ha progressivamente allontanata dalle posizioni di vertice. Complice una gestione a tratti deficitaria, con strategie machiavelliche e scelte fantozziane. 

Checo contro Charles per la piazza d’onore

Charles Leclerc, vincitore di tre GP ma sempre più frustrato e abbacchiato, è in bagarre con Sergio Perez per la piazza d’onore del Mondiale piloti. Quando al termine del campionato manca solo una gara, il ferrarista e il messicano della Red Bull hanno gli stessi punti: tutto si deciderà ad Abu Dhabi, sede dell’ultimo appuntamento iridato del 2022, in programma questo fine settimana. Checo, probabilmente, non potrà contare nell’aiuto di Max Verstappen, i cui rapporti si sono bruscamente interrotti. L’olandese, in Brasile, non ha ceduto la (quinta) posizione a Sergio, negandogli tre punti che in chiave secondo posto potrebbero risultare decisivi. Dietro alla decisione di Max ci sarebbero attriti risalenti al GP di Monaco, quando Perez avrebbe (il condizionale è d’obbligo) deliberatamente causato l’interruzione delle qualifiche per impedire al compagno di fare un ultimo giro lanciato e scavalcarlo nella classifica dei tempi. 

La memoria corta di Max

L’olandese dimentica però il lavoro fatto da Perez in coda al Mondiale 2021, proprio ad Abu Dhabi, quando bloccò Hamilton lanciato verso la vittoria permettendo a Max di tornargli sotto e riaprire il Mondiale. Il finale di gara, con l’incidente di Latifi e l’ingresso della safety car, è ormai storia: alla ripartenza (decisa dall’allora direttore di gara Michael Masi sbugiardando il regolamento), Verstappen scavalcò Hamilton a poche curve dalla fine e si laureò campione del mondo fra mille polemiche. La memoria corta dell’olandese, magari anche giustificata (dal box Red Bull trapelano solo indiscrezioni e frasi di circostanza), potrebbe offrire alla Ferrari la piazza d’onore su un vassoio d’argento. Charles merita almeno la consolazione di chiudere il Mondiale davanti a una delle due Red Bull. Anche lui ad Abu Dhabi avrà bisogno del supporto del compagno di team, Carlos Sainz, a cui già in Brasile aveva chiesto uno scambio di posizione, negato però dal muretto. Troppo importante per il team, anche in chiave 2023, preservare i buoni rapporti tra i piloti e quell’equilibrio interno costruito in questo biennio. Tornando alla gara di San Paolo, tra il vincitore Russell e il ferrarista Sainz si è piazzato un ottimo Hamilton, ancora a secco di vittorie in questo 2022 (dal 2007, anno in cui esordì nel Mondiale, ha sempre vinto almeno un GP in ogni stagione). Dietro alle due Ferrari si è classificato Alonso, che nonostante i 41 anni ruggisce ancora. Alle sue spalle, nell’ordine, Verstappen, Perez, Ocon, Bottas e Stroll. Appuntamento domenica per il gran finale. Si torna sul “luogo del delitto”.

CLASSIFICA PILOTI

1       M. Verstappen   Red Bull        429

2       S. Perez        Red Bull        290

3       C. Leclerc      Ferrari         290

4       G. Russell      Mercedes        265

5       L. Hamilton     Mercedes        240

6       C. Sainz        Ferrari         234

7       L. Norris       McLaren         113

8       E. Ocon         Alpine          86

9       F. Alonso       Alpine          81

10      V. Bottas       Alfa Romeo      49

11      S. Vettel       Aston Martin    36

12      D. Ricciardo    McLaren         35

13      K. Magnussen    Haas            25

14      P. Gasly        AlphaTauri      23

15      L. Stroll       Aston Martin    14

16      Y. Tsunoda      AlphaTauri      12

17      M. Schumacher   Haas            12

18      G. Zhou         Alfa Romeo      6

19      A. Albon        Williams        4

20      N. De Vries     Williams        2

21      N. Latifi       Williams        2

22      N. Hulkenberg   Aston Martin    0

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1       Red Bull        719

2       Ferrari         524

3       Mercedes        505

4       Alpine          167

5       McLaren         148

6       Alfa Romeo      55

7       Aston Martin    50

8       Haas            37

9       AlphaTauri      35

10      Williams        8

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