Le pagelle del Gran Premio del Messico.
Sainz 10. Eroico. E’ in uno stato di forma strepitoso. In Messico fa tutto lui: pole e vittoria. Dominante sin dal venerdì. Come si fa a rinunciare a un pilota del genere? Il Cavallino ha avuto fretta con lui.
Norris 8. Con Verstappen sono ancora storie tese, ma a rimetterci questa volta è soprattutto Max. Recupera altri punti al rivale, tenendo aperto uno spiraglio iridato. “Non è finita finché non è finita”.
Leclerc 8. Un podio con la ciliegina del giro più veloce, che tiene vivo in Ferrari il sogno di vincere il Mondiale Costruttori che manca dal 2008. Charles è in forma, ma anche lui deve alzare bandiera bianca di fronte a un Sainz in stato di grazia. E’ bravo e fortunato quando perde la vettura e sfiora le barriere, perdendo una posizione ma conservando il podio. Nel parco chiuso ha il muso lungo e snobba Carlos: una brutta scena, ma i campioni sono così.
Hamilton 7. Lotta come un leone, batte Russell e chiude ai piedi del podio. Maranello si avvicina ma prendere il posto di Sainz non sarà compito facile nemmeno per un sette volte campione del mondo.
Russell 6. Si arrende al compagno. Più di quinto non può fare.
Verstappen 5. Vede papaya e gli si chiude la vena. Ma a rimetterci è solo lui, perché viene giustamente penalizzato e non va oltre il sesto posto. La Red Bull è ormai la quarta forza in griglia. Da non crederci fino a un paio di mesi fa.
Alonso 6. La sufficienza è per i 400 GP in carriera, un record pazzesco. In questo periodo sembra avere la nuvoletta di Fantozzi sulla testa: sì ritira per un problema tecnico e resta a bocca asciutta anche in Messico.
Lawson 5. In due GP ha fatto arrabbiare pezzo paddock. Con Perez battaglia in pista e poi gli mostra il dito medio a 300 all’ora. Chiede scusa, ma ormai la frittata è fatta. E’ davvero pronto per la Red Bull?
Haas 7. Ancora a punti. Magnussen addirittura settimo. La Haas è la grande sorpresa di questa stagione. E il bello deve ancora venire.
Perez 3. Prometteva scintille davanti ai suoi tifosi, incappa in un altro weekend da tregenda. Inqualificabile.
Colapinto 6.5. Ancora protagonista, nel bene e nel male. Lotta come un veterano con tutti. A costo di essere ripetitivi: merita di rimanere in F.1.
Gasly 7. Ancora in Q3, poi agguanta un punticino.