Una staccata folle (per usare un eufemismo) di Elia Bartolini toglie a Matteo Bertelle la terza vittoria consecutiva nel Civ e la porge su un piatto d’argento al compagno di team Alberto Surra, comunque protagonista di una corsa magistrale. E’ l’amaro epilogo di gara-1 del terzo round del Civ a Imola. Un finale rocambolesco che ha “macchiato” una corsa bellissima. Protagonisti, nel bene e nel male, Matteo Bertelle, Elia Bartolini, Alberto Surra e lo spagnolo Alex Millan, elencati nell’ordine in cui si sono presentati all’ultima variante prima della bandiera a scacchi. E in questa successione avrebbero tagliato il traguardo se Elia, leader del campionato, non avesse tentato di superare Matteo con una manovra “impossibile”. Prima della Variante Bassa, il pilota del VR46 Bardhal ha frenato tardissimo stendendo Bertelle e finendo a sua volta nel sabbione. Il contatto, avvenuto a pochi metri dal traguardo, ha permesso a Surra e Millan di guadagnare due posizioni e a Lorenzo Bartalesi di agguantare un podio insperato. Surra torna così in lotta per il campionato.
BEFFA BERTELLE – Al di là del finale, sia Bartolini che Surra hanno fatto una grandissima gara, ma il grande protagonista del sabato è stato Matteo Bertelle. Il pilota del team Minimoto Portomaggiore, da anni supportato dalla Federazione italiana (ha corso con la moto tricolore), ha guidato con intelligenza. Scattato dalla pole, il 17enne padovano ha dimostrato di possedere talento e ottima visione di gara. Del resto non si vince un GP in Rookies Cup per caso… Matteo, dotato di una guida pulita, ha lottato ad armi pari con i piloti della VR, che quest’anno hanno corso alcune gare nel Mondiale Moto3. E si sarebbe meritato la vittoria, che gli è poi sfuggita per colpe non sue. Riguardo a Bartolini, invece, il 17enne di Cesena (compirà 18 anni tra pochi giorni) ha pagato l’eccessiva foga dopo che, a due giri dalla fine, aveva perso tempo duellando con Millan. Elia era tornato sotto alla coppia di testa, aveva scavalcato Surra e si era lanciato all’inseguimento di Bertelle. Nel tentativo di superarlo aveva pericolosamente incrociato la traiettoria del rivale. Non pago dei due tentativi andati a vuoto, ci ha riprovato all’ultima staccata. Rovinando la sua gara e quella del rivale.
LA CRONACA – Bertelle, in grande spolvero dopo la doppietta di Misano, scatta dalla pole davanti a Surra e Bartolini. Elia è in testa alla prima staccata. Caduta di Filippo Bianchi e Cristian Lolli poco prima della Variante Villeneuve. Surra prende il comando. Si staccano in quattro, c’è anche Millan. Al quinto giro Bertelle leader davanti a Bartolini, ma Surra firma il giro veloce e non perde terreno. Lotta a tre per il quinto posto tra Alfano, Bartalesi e Giombini. Surra torna in testa, tallonato dai rivali. Nel corso del 12° giro Millan, già penalizzato di un secondo per aver violato i limiti della pista, supera Bartolini, che gli risponde subito. Il leader del campionato perde terreno dai primi due ma in pochi chilometri ricuce lo strappo e passa Surra, poi tenta per due volte di scavalcare Bertelle arrivando lungo. Il veneto ha la corsa in pugno, ma Bartolini fa un ultimo disperato tentativo e provoca un incidente a pochi metri dal traguardo. Vince Surra davanti a Millan e Alfano. Quarto Bartalesi, Quinto Giombini. A motori spenti, i commissari penalizzano Alfano di cinque secondi: il terzo posto va a Bartalesi.