Si è svolto domenica il Gran Premio d’Azerbaigian sul circuito di Baku. Sembrava una vittoria certa quella di Max Verstappen: l’addetto al podio aveva già posizionato la bandiera olandese e l’inno era già pronto a risuonare, ma quando si apprestava a compiere il quarantasettesimo giro in prima posizione, una delle gomme della sua Red Bull ha ceduto. Un pericolo elevato: la monoposto ha puntato verso il muretto e c’è stato un bel botto ma, fortunatamente, tutto si è risolto solo con un grosso spavento per il pilota. La gara è stata sospesa e solo dopo svariati minuti si sono affrontati gli ultimi tre giri della gara.
Alla ripartenza Perez ad Hamilton erano vicinissimi ma per un clamoroso errore dell’inglese Perez è riuscito a mantenere la prima posizione e in tranquillità a vincere il suo secondo Gran Premio, il primo con la scuderia Red Bull. Ai microfoni di Sky nel post-gara, Charles Leclerc, che con la Ferrari era partito in pole ha detto: “Credo di aver gestito abbastanza bene. A livello globale stiamo facendo passi avanti. Non dobbiamo scoraggiarci, e non eravamo lontanissimi anche sul passo da Mercedes e Red Bull. Non dobbiamo essere soddisfatti del quarto posto perché siamo qui per vincere. Le vittorie arriveranno”.
ORDINE D’ARRIVO – 1° Perez, Red Bull, 2° Vettel, Aston Martin, 3° Gasly, AlphaTauri, 4° Leclerc, Ferrari, 5° Norris, McLaren, 6° Alonso, Alpine, 7° Tsunoda, AlphaTauri, 8° Sainz Jr, Ferrari, 9° Ricciardo, McLaren, 10° Raikkonen, Alfa Romeo Racing.
CLASSIFICA PILOTI – Max Verstappen 105 punti, Lewis Hamilton 101, Sergio Perez 69, Lando Norris 66, Charlens Laclerc 52, Valtteri Bottas 47, Carlos Sainz 42, Pierre Gasly 31, Sebastian Vettel 28, Daniel Ricciardo 13.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 174 punti, Mercedes 148, Ferrari 94, McLaren 92, Alpha Tauri 39, Aston Martin 37, Alpine 25, Alfa Romeo 2, Haas, Williams 0.