Il nuovo Suv Dacia Bigster è l’unico modello sul mercato europeo a costare come un’utilitaria, con un prezzo di partenza di 25 mila euro.
Debutto low cost
Dacia espande la sua offerta con il debutto mondiale del Bigster, un SUV che va ad inserirsi nel segmento C-SUV portando così il marchio a competere in un nuovo segmento con un veicolo che incarna lo stile robusto e funzionale tipico del brand.
Inoltre il nuovo modello è stato concepito per attirare una clientela che cerca un SUV più grande rispetto a quelli già presenti nel segmento B, come ad esempio il modello Duster: il Bigster infatti è lungo 4,57 metri, largo 1,81 e alto 1,71 metri, con un passo di 2,70. Il bagagliaio con i suoi 667 litri è ai vertici della categoria.
Il prezzo è veramente competitivo: 25.000 per le versioni a motore termico e meno di 30 mila per la variante elettrica.
Le motorizzazioni
Dacia Bigster sarà disponibile in due versioni di motorizzazione.
Potrà contare su un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione, con un sistema mild-hybrid da 48 V e cambio manuale a 6 rapporti. A questo si affianca anche il modello a GPL, denominato ECO-G 140 bifuel, che può contare sullo stesso motore con 50 litri di benzina e 49 litri di Gpl. Disponibile anche nella versione a trazione integrale.
La versione mild hybrid invece consiste di un motore benzina 4 cilindri da 107 CV, supportato da due motori elettrici, uno da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione, e una batteria da 1,4 kWh. Dacia Bigster assicura ottime prestazioni ed efficienza in questa versione. Infatti il cambio automatico elettrificato senza frizione permette un’esperienza di guida fluida, con frenata che recupera energia e permette di muoversi in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica.
Uno stile semplice e al risparmio
Lo stile del nuovo Dacia Bigster sottolinea la sua stazza, formata da linee tese e volumi geometrici. Seguendo uno stile ecologico e di risparmio, la corazza di questo Suv sfoggia parti tinte all’origine: meno inquinanti nella loro lavorazione e meno inclini a graffiarsi nell’uso. Alcune componenti inoltre sono realizzate in Starkle, materiale parzialmente derivato dal riciclo e utilizzato allo stato grezzo. E’ dotato comunque di elementi estetici, come i grandi cerchi in lega da 17 a 19 pollici.
Per quanto riguarda l’interno, il quadro strumenti digitale può essere da 7 o 10 pollici a seconda degli allestimenti; il touch screen dell’infotainment, invece, è da 10,1 su tutte le versioni, dotato di quattro altoparlanti e connettività wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Diversi allestimenti
Sono tre i livelli di allestimento previsti, ma per quattro versioni: Essential, Expression e, in cima alla gamma ma parità di prezzo, troviamo la Extreme o Journey.
La entry-level Essential offre cerchi di lega da 17 pollici, il display centrale touch da 10,1 abbinato a un quadro strumenti digitale da 7, il clima manuale, sensori e telecamera di parcheggio.
La Expression aggiunge inoltre il clima automatico bizona, i sensori pioggia, i retrovisori ripiegabili automaticamente e il divanetto frazionabile 40/20/40 con funzione Easy Fold.
La Extreme monta i cerchi da 18 pollici, il tetto panoramico apribile, che conferiscono un aspetto diù avventuroso. Inoltre abbiamo il sistema keyless, i tappetini di gomma per abitacolo e bagagliaio, la strumentazione digitale da 10 pollici, il navigatore e il controllo della velocità in discesa.
Infine la Journey punta più sul confort e offre, tra le varie dotazioni, il sedile del conducente con regolazioni elettriche, la piastra di ricarica wireless, il cruise adattivo, la livrea bi-tono e il portellone con azionamento elettrico.
Prezzi e vendita
Dacia Bigster sarà nelle concessionarie in primavera 2025 con i prezzi molto competitivi, dai 25 mila del modello entry level ai 30 mila euro per le versioni superiori.