La Honda Superbike pesca talenti dal Motomondiale. Dopo i rumors rimbalzati tra i motorhome dei rispettivi paddock, la Casa dell’ala dorata ha ufficializzato la line-up del 2022 per quanto riguardo il Mondiale delle derivate di serie. Al posto di Alvaro Bautista, che tornerà alla Ducati, e di Leon Haslam, il cui futuro è ancora un grosso punto interrogativo, sono stati ingaggiati Iker Lecuona e Xavi Vierge, provenienti rispettivamente dalla MotoGP e dalla Moto2. Una formazione tutta spagnola, che andrà alla caccia di quella vittoria che al team giapponese manca dal 2016, quando il compianto Nicky Hayden trionfò in gara-2 a Sepang.
TALENTO PRECOCE MA ZERO VITTORIE – Lecuona, 22 anni il prossimo 6 gennaio, è pronto a trasferirsi in Superbike dopo due stagioni intere in MotoGP con la KTM Tech3, con la quale ha finora ottenuto come miglior risultato un sesto posto nel Gran Premio d’Austria 2021. Il pilota di Valencia è cresciuto gara dopo gara lottando in varie occasioni per la top ten. Quando al termine della stagione mancano solo due gare, Iker occupa la 18esima posizione in classifica con 38 punti.
Prima di approdare appena 18enne in MotoGP, lo spagnolo ha corso quattro stagioni nella classe intermedia, nella quale ha debuttato a soli 16 anni. In carriera ha collezionato due podi. Il suo miglior risultato è il secondo posto nel GP della Comunità Valenciana, la sua gara di casa, nel 2018. L’altro podio risale al 2019 in Thailandia. Ancora prima di arrivare nel circus del Motomondiale, Lecuona aveva corso nel Cev, in sella a una Suter Moto2 del Swiss Junior Team. Aveva solo 15 anni e quel campionato vide protagonista Xavi Vierge (team Tech3), suo futuro compagno in Hona HRC.
SETTE ANNI IN MOTO2 – Anche Vierge si prepara al debutto in SBK dopo sette stagioni nel Motomondiale (l’esordio nel 2015), tutti nella classe intermedia, dove ha collezionato quattro podi, tre pole position e due giri veloci in 108 gare. Nato a Barcellona, il suo ultimo podio risale al Gran Premio di Catalogna del 2021, chiuso al terzo posto. La migliore stagione di Xavi è stata quella del 2018, terminata all’11° posto con 131 punti e due podi. Anche quest’anno, che corre con il team Petronas, si trova all’11° posto della classifica iridata, ma il campionato non è ancora finito.
Andando indietro nel tempo, prima di entrare nel circus iridato, il catalano aveva corso due stagioni nel Cev Moto3, ottenendo un quinto posto ad Albacete nel 2012 come best result. Nel 2014 è salito in Moto2, sempre nel Campionato Europeo, conquistando complessivamente 15 podi. Nel 2015 ha vinto sei gare su 11 finendo secondo nel campionato alle spalle di Edgar Pons per appena di 11 punti.
“GRAZIE LEON” – Il team manager del Team HRC, Leon Camier, ha ringraziato Leon Haslam per il lavoro svolto nel team negli ultimi due anni: “Abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare Leon sia come pilota che come persona. Vogliamo ringraziarlo per il duro lavoro, la dedizione e l’impegno. È stato un piacere lavorare con lui e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro”. Con la firma di Lecuona e Vierge al Team HRC, rimangono poche selle libere in Superbike. Chi se le accaparrerà?