E’ dominio del team KTM Ajo anche a Misano. Raul Fernandez, al sesto successo e al nono podio nel suo anno di esordio in Moto2, conquista il GP di San Marino e della Riviera di Rimini e lima altri cinque punti al leader Gardner, secondo dopo una bella rimonta. L’australiano, partito male, ha recuperato via via posizioni portandosi in scia a Raul a poche curve dal traguardo. Tuttavia, complice un errore che poteva costargli una caduta, Remy si è dovuto accontentare di chiudere la gara alle spalle del compagno e davanti a un sempre più solido Aron Canet, che ha regalato un altro podio ad Aspar Martinez e Gino Borsoi. La classifica del Mondiale si accorcia ancora: Raul, che ha gareggiato ancora convalescente per il recente infortunio alla mano destra, ha ora 34 punti in meno di Gardner. Nel frattempo, si è laureato rookie dell’anno.
GLI ITALIANI – Il migliore degli italiani è stato Marco Bezzecchi, che ha chiuso al quinto posto. Il romagnolo, in sella a una moto della VR46 completamente fucsia, non è riuscito a regalare un podio ai suoi numerosi tifosi. Decimo il suo compagno di squadra Celestino Vietti, che ha chiuso una posizione dietro a Fabio Digiannantonio. Un punto per Tony Arbolino, 15°. Appena fuori dalla zona punti Stefano Manzi e Nicolò Bulega, rispettivamente 16° e 17°. Caduti Simone Corsi e Yari Montella: per loro è stato l’ennesimo week-end sfortunato. Prossimo appuntamento è il GP delle Americhe, ad Austin.
LA CRONACA – Parte bene Raul, Bezzecchi da ottavo a terzo. Schermaglie tra Raul e Lowes, con l’inglese che si insedia al comando. Giro veloce di Canet, che al momento è terzo. Caduta di Corsi. Sam aumenta il suo vantaggio sulla coppia di spagnoli. Bez, sesto, si stacca da Gardner. Remy attacca Vierge e lo passa. Canet, intanto, si mette secondo. Lungo di Lowes, che favorisce Canet, il quale si mette davanti a tutti. A 18 giri dalla fine c’è un terzetto a giocarsi la vittoria. Anche Raul sopravanza Sam: un sorpasso importante in chiave Mondiale. Bez ripassa Vierge e risale al quinto posto. Gardner si rifà sotto ai primi tre. Caduta di Yari Montella, che era nelle retrovie. A terra anche Baltus. Raul torna al comando. Cadono le prime gocce di pioggia. Gardner sorprende Lowes e raggiunge il podio virtuale. L’inglese sta perdendo terreno dai primi tre. Raul firma il giro veloce e prova a dare uno “strattone”. L’incognita è la tenuta fisica dello spagnolo, reduce da un infortunio e da una caduta nel worm-up. Caduta di Lorenzo Dalla Porta alla curva 1: era 12°. Warning per Raul, che non può più sbagliare. Il numero 25 fa lo strappo decisivo: salgono a sette i decimi di vantaggio. Gardner attacca e passa Aron Canet alla variante del Parco, recuperando altri quattro punti al compagno di team. Sarebbe la sesta doppietta KTM Ajo dell’anno. Remy a tre decimi da Raul, ma rischia troppo e sbaglia. Vince Fernandez, che si porta a -34 dal compagno in classifica.
Raul Fernandez a fine gara: “ E’ stata una gara davvero molto difficile. Non ho dormito molto bene, quindi sono molto contento. E’ stata dura nel warm-up per la caduta, in più oggi la pista era diversa da ieri. C’era poco grip. Grazie alla mia famiglia e alla clinica mobile. La mano è stata complicata da gestire. Non so come sia riuscito a frenare. Grazie a tutti, ora posso dire che sono il rookie dell’anno!”.
ORDINE D’ARRIVO – 1. R. Fernandez, 2. Gardner, 3. Canet, 4. Lowes, 5. Bezzecchi, 6. A. Fernandez, 7. Ogura, 8. Vierge, 9. Digiannantonio, 10. Vietti, 11. Luthi, 12. Schroetter, 13. Navarro, 14. Ramirez, 15. Arbolino, 16. Manzi, 17. Bulega, 24. Baldassarri.