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Misano zona gialla

Sweet home Misano! Il Motomondiale torna in Italia per l’appuntamento settembrino con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Un GP speciale, che vedrà il ritorno in pista di Franco Morbidelli (vincitore nel 2020) e di Andrea Dovizioso, il primo sulla Yamaha ufficiale, il secondo in Petronas, accanto all’idolo di casa Valentino Rossi, al quintultimo Gran Premio della carriera.

E’ la 26esima volta che il Santa Monica, poi ribattezzato “World Circuit Marco Simoncelli”, ospita un GP. La prima fu nel 1980, quando le moto 500 percorsero in senso anti-orario la pista che misurava 3.448 metri. Al termine dei 40 giri della gara il vincitore fu Kenny Roberts. Tra il 1980 e il 1993 Misano fu sede di un GP valevole per il Mondiale altre nove volte, l’ultima delle quali costò la carriera a Wayne Rainey. L’americano fu coinvolto in un pauroso incidente e perse l’uso delle gambe.

IL TRIO DELLE MERAVIGLIE – Per 14 anni non si è più corso sulle sponde dell’Adriatico. Nel frattempo il tracciato fu portato a 4,18 chilometri e si decise di farlo percorrere in senso inverso rispetto al passato. Il ritorno del circus risale al 2007, con la vittoria dell’australiano Casey Stoner, che poi conquistò anche il titolo mondiale. Il Gran Premio del 2019 è stato il 350° in Italia dal GP delle Nazioni del 1949 a Monza. Dal 2007 a oggi sono tre i piloti della MotoGP con il maggior numero di successi: Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Il Dottore ha conquistato le edizioni 2008, 2009 e 2014, il maiorchino quelle del 2011, 2012 e 2013 e Marc quelle del 2015, 2017 e 2019. Due vittorie per Dani Pedrosa (2010 e 2016), una per Morbidelli, Maverick Vinales, Dovizioso e Stoner.

DUCATI COME MV – Per quanto concerne le marche, la Yamaha vanta otto successi, la Honda cinque e la Ducati due. La vittoria di Marquez del 2015 interruppe un digiuno di cinque anni. Il trionfo del Dovi del 2018 fu completato dalla pole position conquistata dal compagno di team Lorenzo, la terza di Ducati dopo quelle di Stoner nel 2007 e 2008. Nell’edizione del 2017 tre italiani conclusero in top 5, tutti in sella alla Ducati. Era la prima volta dal 1972 che tre italiani su una moto italiana non finivano un GP tra i primi cinque. All’epoca l’impresa riuscì a Giacomo Agostini, Alberto Pagani e Bruno Spaggiari, tutti piloti della MV Agusta, che monopolizzarono il podio.

SOLO PODI PER SUZUKI – Nell’era MotoGP la Suzuki ha ottenuto quattro podi, due dei quali nel 2007 con Chris Vermeulen e John Hopkins, rispettivamente secondo e terzo. Gli altri due sono di John Mir nella “doppietta” dell’anno scorso. Il miglior risultato di un’Aprilia a Misano è il decimo posto di Alvaro Bautista nel 2016. Molto meglio ha fatto la KTM, che con Pol Espargaro è salita sul podio nel secondo GP del 2020. Inglobando tutte le classi, il pilota più vittorioso in Romagna è Marc Marquez con sei affermazioni (alle tre in MotoGP vanno aggiunte quella in 125 e le due in Moto2). Segue Lorenzo con quattro. Dal 2007 solo quattro piloti hanno vinto scattando dalla pole position: Stoner nel 2007, Rossi nel 2009, Pedrosa nel 2010 e Vinales nel 2020.

CLASSIFICA DEL MONDIALE

Fabio Quartararo – Monster Energy Yamaha MotoGP – Yamaha – 214
Francesco Bagnaia – Ducati Lenovo Team – Ducati – 161
Joan Mir – Team Suzuki Ecstar – Suzuki – 157
Johann Zarco – Pramac Racing – Ducati – 137
Jack Miller – Ducati Lenovo Team – Ducati – 129

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