Mister pole-man ha colpito ancora. Sarà Fabio Quartararo a scattare davanti a tutti nel GP di Catalunya, settima prova del Mondiale della MotoGP. Il pilota della Yamaha ufficiale ha fatto la voce grossa anche a Barcellona, dettando il ritmo delle qualifiche e resistendo nel finale agli attacchi delle Ducati. Accanto a lui in prima fila, ma pochi metri più indietro, scatteranno nell’ordine Jack Miller e Johann Zarco. Un australiano nella morsa di due francesi.
JACK ATTACK – Miller, dicevamo, ha fatto di tutto per spodestare Quartararo dal trono. Ma nel finale, quando era impegnato nell’ultimo time-attack, Jack è caduto in maniera rovinosa ed è tornato ai box a piedi. Per lui, che aveva dovuto superare l’insidia della Q1, è arrivato comunque un ottimo secondo posto. Non fa quasi più notizia la top-3 di Zarco, al miglior anno della carriera in MotoGP. Il francese è ormai presenza fissa nel parco chiuso, sia dopo le prove che dopo le gare.
BENE LE KTM – Dietro alla Yamaha e alle due Ducati si è arrampicata la KTM di Oliveira. La moto olandese è tornata a un buon livello di competitività. Lo conferma l’ottavo posto di Brad Binder, dietro a Morbidelli, Vinales (che ha appena cambiato capotecnico) e Aleix Espargaro. Qualifiche deludenti per Pecco Bagnaia, meno brillante del solito. Il torinese non è riuscito a fare meglio del decimo tempo, davanti al campione del mondo Mir.
ROSSI OK, MA CADE – La sorpresa del sabato è stato Valentino Rossi. Dopo un venerdì da incubo, il Dottore ha fatto una grande balzo in avanti già dal sabato mattina quando è riuscito ad agguantare la decima posizione nella FP3. Piazzamento che gli ha permesso di qualificarsi direttamente per la Q2. Dopo aver firmato il settimo tempo nella FP4, Valentino stava andando forte anche in Q2, quando è incappato in una scivolata nel tentativo di non perdere la scia di Morbidelli. Tornato ai box, il nove volte campione del mondo è salito sulla seconda moto e ha chiuso le qualifiche con l’11° tempo, davanti a Pol Espargaro, anche lui a terra nel finale. Per Rossi un’iniezione di fiducia in vista della gara.
BEFFA MARQUEZ – Non ce l’ha fatta invece Marc Marquez a entrare in Q2. Nelle prequalifiche l’8 volte campione del mondo, ancora non al meglio dopo l’infortunio di un anno fa e alle prese con una Honda inferiore alla concorrenza, è stato eliminato per soli 11 millesimi. Un battito di ciglia. Il pilota di Cervera è stato beffato dal compagno di squadra Pol Espargaro. Entrambi hanno sfruttato il gancio di Jack Miller, poi autore del miglior tempo.
GLI ALTRI ITALIANI – Fuori in Q1 Bastianini, Petrucci, Marini e Savadori, che scatteranno rispettivamente dalla 17esima, 18esima, 19esima e 21esima casella in griglia. Appuntamento a domenica, nell’inedito orario delle 13 per evitare la concomitanza con la F.1.
GRIGLIA DI PARTENZA – 1. Quartararo, 2. Miller, 3. Zarco, 4. Oliveira, 5. Morbidelli, 6. Vinales, 7. A. Espargaro, 8. Binder, 9. Bagnaia, 10. Mir, 11. Rossi, 12. P. Espargaro, 17. Bastianini, 18. Petrucci, 19. Marini, 21. Savadori.