Martin sbaglia, Pecco vince e dimezza lo svantaggio. Un sabato molto positivo per Bagnaia, che trionfa nella gara sprint del GP di Indonesia e cancella, almeno in parte, la delusione di Misano. Jorge partiva dalla pole position dopo un giro di qualifica mostruoso, e anche la partenza era stata perfetta. Ma nel corso del primo giro ha perso il controllo della sua Ducati numero 89 e si è ritrovato in fondo al gruppone. Sembra un Mondiale che nessuno vuole vincere! I due principali contendenti alternano vittorie a “zeri”.
Lo spagnolo è stato comunque bravo a perdere “solo” otto secondi, e ha poi dato vita a una rimonta furiosa che si è conclusa con un decimo posto ma nessun punto. Bagnaia, da parte sua, è partito molto bene dalla seconda fila e dopo la caduta del rivale ha preso la leadership e non l’ha più mollata fino alla bandiera a scacchi. Ancora più bello è stato lo scatto di Marc Marquez, che partiva dalla dodicesima casella della griglia ma che alla prima curva era già quinto dopo una progressione impressionante. Marc si è poi liberato di Pedro Acosta e, in virtù della caduta di Martin, ha agguantato un podio insperato. Sul quale è salito anche Enea Bastianini, che come al solito è stato molto efficace e veloce nella seconda parte della gara. Con un giro in più, la Bestia avrebbe lottato per la vittoria con il compagno di squadra.
Peccato per Marco Bezzecchi, a lungo secondo e in bagarre per il successo: a metà corsa il Bez è arrivato lungo con la moto imbizzarrita rischiando di cadere e perdendo due posizioni. Il pilota della VR46 si è dovuto accontentare del quarto posto. Dietro di lui Franco Morbidelli, che sul traguardo ha bruciato Acosta. A punti anche Vinales, un sorprendente Zarco e Di Giannantonio. Per la Honda progressi molto interessanti vito che ha chiuso a soli sette secondi dal vincitore.
Domani alle 9 ora italiana il Gran Premio.