Le pagelle del Gran Premio d’Australia, terza prova del Mondiale 2024 di Formula 1.
SAINZ 10 – Strepitoso. Dal letto d’ospedale al gradino più alto del podio. Dal brodino allo champagne, in soli 15 giorni. Un miracolo sportivo figlio di una Ferrari resuscitata (del resto ci avviciniamo a Pasqua…) e di un Carlos che, ferito nell’orgoglio per il mancato rinnovo del contratto, ha una fame da lupi. L’impresa a Melbourne è stata sì favorita dal ritiro di Verstappen, ma contro un Sainz così nemmeno l’olandese avrebbe avuto vita facile. E ora lo spagnolo, al terzo trionfo in carriera, può diventare l’uomo mercato.
LECLERC 8 – Doma le McLaren e accompagna Sainz sul podio, ma in gara tra i due ferraristi non c’è mai storia: Carlos è la lepre, Charles l’inseguitore (da lontano). Il “predestinato” raccoglie il massimo e consolida il secondo posto in campionato, ad appena quattro lunghezze da Max. Il tutto condito dal giro più veloce, il secondo consecutivo. Eguaglia Alesi, Laffite e Clark a quota 32 podi.
RED BULL 4 – L’auto fatta della stessa materia di cui sono fatti i sogni questa volta stecca. Il freno che va a fuoco ferma la gara del leader del Mondiale Verstappen (voto 9 per le qualifiche, s.v. per la gara) dopo pochi giri, interrompendo la striscia record di piazzamenti a punti e servendo su un piatto d’argento la doppietta alla Ferrari. Max mastica amaro, ma alla Red Bull serve un secondo pilota più solido, perché Perez (voto 4) non lo è. Sainz si candida al suo sedile.
McLAREN 7,5 – Anche la scuderia inglese approfitta del flop della Red Bull per piazzare le due vetture nelle zone nobili della classifica. Norris (voto 8), al 14esimo podio senza successi, festeggia con l’amico Sainz come se avesse vinto. Piastri (voto 7,5) si conferma all’altezza della McLaren e della sua gloriosa storia.
STROLL 7 – Meglio di Alonso (voto 4,5 perché fatica tutto il week-end e poi finisce sul banco degli imputati per il pauroso incidente di Russell). Il canadese sta migliorando le prestazioni: il suo futuro è incerto, ma con questo passo può ancora tenersi il volante dell’Aston Martin.
TSUNODA 7 – 7 come il suo piazzamento in gara. Regala i primi punti alla RB e sovrasta Ricciardo (voto 5), solo 12esimo nel GP di casa.
HAAS 6,5 – Due vetture a punti, non succedeva da Zeltweg 2022.
WILLIAMS 3 – Albon distrugge la monoposto nelle libere e il team costringe Sargeant e lasciargli la sua. Il thailandese non va oltre l’undicesimo posto, vanificando il sacrificio. Brutta storia.
MERCEDES 2 – Russell (voto 6) almeno lotta, Hamilton (voto 4) nemmeno. L’inglese è in crisi nera, anzi rossa… E la Mercedes torna dalla terra dei canguri a mani vuote.
CLASSIFICHE
Ordine d’arrivo – 1. Sainz, 2. Leclerc, 3. Norris, 4. Piastri, 5. Perez, 6. Stroll, 7. Tsunoda, 8. Alonso, 9. Hulkenberg, 10. Magnussen.
Mondiale Piloti – Verstappen 51, Leclerc 47, Perez 46, Sainz 40, Piastri 28, Norris 27, Russell 18, Alonso 16, Stroll 9, Hamilton 8, Tsunoda e Bearman 6, Hulkenberg 3, Magnussen 1.
Mondiale Costruttori – Red Bull 97, Ferrari 93, McLaren 55, Mercedes 26, Aston Martin 25, RB 6, Haas 4.