Una bomba scuote il paddock della Superbike. Nel 2024 Toprak Razgatlioglu non sarà più un pilota Yamaha. Tutto qui? No, perché nemmeno il tempo di digerire la clamorosa notizia che il management del turco ne ha diramata un’altra: il prossimo anno il numero 54 sarà sul cupolino della BMW. E così uno dei pezzi più pregiati del mercato delle derivate dalla serie ha trovato la sua collocazione. Toprak, campione del mondo con la casa dei tre diapason nel 2021, salirà sulla M1000RR, seguendo il percorso già fatto dal suo ex compagno di squadra Michael Van der Mark, che lasciò la moto giapponese per montare in sella a quella tedesca. A proposito: sarà l’olandese il futuro compagno di Toprak oppure la BMW confermerà Scott Redding? Ancora non si sa. Di sicuro c’è che la BMW sarà il terzo marchio per il turco in Superbike, dopo la Kawasaki e la Yamaha.
Quella del 2023 è la quarta stagione di Razgatlioglu con Iwata. Un matrimonio celebrato nel 2020 e culminato con la conquista del titolo piloti alla fine dell’anno successivo. Ma già nella stagione d’esordio il turco aveva sciorinato stille di gran classe e dimostrato tutto il suo valore, trionfando al debutto assoluto in gara-1 a Phillip Island. Nel 2021, invece, Toprak è stato impegnato in un’emozionante battaglia con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), detentore del titolo e autentico dominatore della categoria da sei anni. Il 54 l’ha spuntata, mettendo fine all’egemonia del nordirlandese. Nel 2022, invece, a “Raz” non è bastato vincere più gare rispetto all’anno precedente per bissare il titolo, conquistato da Alvaro Bautista su Ducati. La corona è così passata dalla testa di Toprak a quella dello spagnolo. Anche quest’anno il pupillo di Kenan Sofuoglu sta costantemente lottando per le prime posizioni (11 podi su 12 GP), ma la rincorsa al secondo titolo sembra ancora più lontana rispetto al 2022, alla luce dello strapotere mostrato in pista da Bautista.
Prima di Toprak e di Van der Mark un altro pilota era passato in BMW dopo l’avventura in Yamaha. Accadde nel 2012 con Marco Melandri, subito vincente con il costruttore tedesco. Macho ottenne 9 successi in due stagioni diventando il pilota con più affermazioni nella storia della moto bavarese in Superbike. Finora sono state solo 13 le vittorie complessive per BMW dal 2009 a oggi. Oltre alle 9 di Melandri, ci sono state le 3 di Chaz Davies e l’unica di Van der Mark nella Superpole race del 2021 all’Estoril, in Portogallo. Toprak vorrà subito entrare in questa classifica.
“Voglio ringraziare tutta la famiglia Yamaha per l’amore e il rispetto che mi hanno dimostrato – Ha detto il turco -. Vincere il Mondiale era il mio sogno quando ho firmato con la Yamaha, e insieme abbiamo raggiunto l’obiettivo. Per la prossima stagione sento di aver bisogno di una nuova sfida e anche se c’era un’opportunità in MotoGP, non ho percepito la stessa connessione che ho con la Superbike. Ma se devo restare qui, allora ho bisogno di un nuovo obiettivo, di una nuova ambizione. Mi dispiace lasciare la Yamaha, sia il marchio che le persone, poiché abbiamo un ottimo rapporto, ma il cambiamento fa parte di qualsiasi sport ed è normale per ogni professionista. Quindi, un grande grazie a Yamaha Motor Company, Yamaha Motor Europe, Yamaha Motor Turkiye al team Pata Yamaha WorldSBK e soprattutto alla mia squadra”.