Grazie mille! Il Gran Premio di Francia del Motomondiale, quinta prova del campionato 2023, coincide con il millesimo round della storia di questo sport. Dal 1949 a oggi, infatti, sono stati disputati 999 appuntamenti. I singoli Gran Premi, però, sono state molti di più, dal momento che in ogni tappa del Motomondiale sono previste più gare. Da tanti anni a questa parte, in ogni week-end i GP in programma sono tre, suddivisi in Moto3, Moto2 e MotoGP.
La prima corsa valevole per il Campionato del Mondo si disputò il 13 giugno del 1949 sull’Isola di Man, in Gran Bretagna. Quel giorno scesero in pista moto da 350cc e la gara fu vinta da Freddie Frith su una Velocette. Nell’anno di debutto del Motomondiale il calendario prevedeva appena sei appuntamenti, tutti in Europa (quest’anno saranno 20, in 17 nazioni diverse). In 74 anni di storia la Honda è la casa costruttrice con il maggior numero di vittorie, ben 817. La “grande malata” dell’odierna MotoGP guida la classifica all-time davanti alla Yamaha (520 successi), all’Aprilia (295), alla MV Agusta (275), Alla Kalex (165) e alla Suzuki (162).
Valentino Rossi è il pilota con più presenze in campionato, addirittura 432. Significa che ha preso parte al 43% dei Gran Premi disputati dalle origini a oggi. Sono stati 393 i differenti piloti a ottenere almeno un successo nel Motomondiale: l’ultimo nome che si è aggiunto all’albo d’oro dei vincitori è quello di Ivan Ortola, a segno ad Austin. Lo spagnolo si è poi ripetuto a Jerez 15 giorni dopo. Anche per quanto concerne i podi il numero uno è Valentino Rossi, con 235 top-3. Alle sue spalle Giacomo Agostini con 159, Dani Pedrosa con 153, Jorge Lorenzo con 152, Angel Nieto e Marc Marquez con 139. Sono 125 i piloti che hanno vinto almeno un titolo iridato. Il primato è di Agostini con 15 Mondiali, davanti ad Angel Nieto con 13, Mike Hailwood, Rossi e Ubbiali con 9. Il bergamasco è primo anche nella classifica dei GP vinti: 122. Seguono Rossi (115), Nieto (90), Marquez (85) ed Hailwood (76).
Il circuito che ha ospitato più volte il Mondiale è Assen, con 73 partecipazioni, 71 delle quali consecutive: dal 1949 al 2019. L’edizione del 2020 saltò per l’emergenza Covid, interrompendo la striscia-record. 73 è anche il numero di differenti piste sulle quali si è corso almeno un GP. L’ultima a entrare in calendario è stata la pista di Mandalika, in Indonesia. Dal 1949 sono stati 30 i marchi che hanno conquistato il titolo. Honda è al primo posto con 72 iridi. Seguono MV e Yamaha (37), Aprilia (19) e Suzuki (15). Sono 29 i Paesi in cui si è corso almeno un GP. La Spagna ha 143 presenze, l’Italia 103. Sul gradino più alto del podio sono saliti piloti di 29 nazioni diverse. L’Italia ci è riuscita in 876 occasioni, la Spagna in 700 e la Gran Bretagna in 413. Sono stati 125 i titoli assegnati complessivamente, 80 dei quali li hanno conquistati gli italiani, 57 gli spagnoli e 45 gli inglesi. Di questi 125, solo 70 hanno vinto un unico Mondiale. Gli altri 55 si sono ripetuti.
