Come per la Moto3, anche in Moto2 saranno 30 i piloti titolari che parteciperanno in pianta stabile al Mondiale 2022. Nei giorni scorsi la Federazione ha diffuso una prima bozza “definitiva” di quella che dovrebbe essere la griglia di partenza della classe intermedia. Non ci sarà il campione uscente Remy Gardner, né il compagno di squadra Raul Fernandez, che gli ha conteso la corona fino all’ultimo chilometro: entrambi sono saliti in MotoGP, destinazione KTM Tech3. Anche Fabio Digiannantonio, sul podio nell’ultima gara corsa a Valencia, è passato in classe regina: guiderà una delle due Ducati del team Gresini, suo mentore. Non ha invece trovato una sella Lorenzo Baldassarri, in uscita dal Forward Racing di Giovanni Cuzari dopo una stagione molto complicata. Per il Balda ancora nessuna news riguardo al suo futuro, ma le porte del Motomondiale, almeno per il momento, sembrano chiuse. Così come per Stefano Manzi, pure lui ex pilota MV Agusta.
RED BULL ANCORA FAVORITA – Anche nella cilindrata di mezzo, come in quella più piccola, sono sette gli italiani iscritti: ai confermati Celestino Vietti, Tony Arbolino, Lorenzo Dalla Porta e Simone Corsi si sono aggiunti Romano Fenati, Niccolò Antonelli e Alessandro Zaccone. Qualche novità anche per quanto concerne i team, con l’ingresso di Yamaha VR46 Master Camp, Aspar e Pertamini Mandalika Sag. Difficile al momento sbilanciarsi sui favoriti. I riflettori saranno puntati sulla squadra che ha dominato la stagione 2021, la Red Bull KTM del manager Aki Ajo. La nuova formazione è composta da Augusto Fernandez e dal campione del mondo in carica della Moto3 Pedro Acosta. Un vero e proprio dream team. Da tenere d’occhio l’eterna promessa Alex Lowes del Marc VDS Racing Team e la coppia del Flexbox HP40: Aron Canet e Jorge Navarro, due piloti ancora giovani ma con un discreto bagaglio di esperienza.
LA SECONDA VITA DI ROMANO – Scorriamo nel dettaglio la lista dei team e dei piloti iscritti al Campionato del Mondo Moto2. Cominciamo con il neonato Pertamina Mandalika Sag Team, che per il suo esordio nel Mondiale ha affidato le due Kalex all’argentino Gabriel Rodrigo (ex Gresini Moto3) e al tedesco Bo Bendsneyder. Novità nell’American Racing, che ha confermato Cameron Beaubier a cui ha affiancato un altro pilota a stelle e strisce: Sean Dylan Kelly. Lo Speedup Racing del costruttore-team manager Luca Boscoscuro punta sul rilancio di Romano Fenati e sulla gioventù di Fermin Aldeguer, campione in carica del Cev Moto2. Lo spagnolo conosce il team avendoci già corso per alcune gare in questo 2021. La RW Racing GP punta su Barry Baltus e sul debuttante Zonta Van den Goorbergh, mentre la Flexbox HP40 di Sito Pons cerca il rilancio dopo una stagione difficile con i già citati Jorge Navarro e Aron Canet.
TONY CERCA IL SALTO DI QUALITA’ – Rivoluzione in casa Gresini, che ha salutato il Diggia e Nicolò Bulega per accogliere Filip Salac, proveniente dalla Moto3, e Alessandro Zaccone, grande protagonista nella Coppa del Mondo MotoE. La VR46 resta un affare di famiglia: al confermato Celestino Vietti, in grande crescita nel finale di stagione, è stato affiancato un altro pilota dell’Academy, Niccolò Antonelli, “promosso” dalla Moto3. Cerca il salto di qualità il milanese Tony Arbolino, che ha lasciato il team Intact GP per entrare nell’Elf Marc VDS Racing Team, dove farà coppia con il confermato Sam Lowes. Non cambia l’Italtrans Racing Team, che conferma la fiducia nell’americano Joe Roberts e nel toscano Lorenzo Dalla Porta, entrambi reduci da un’annata da dimenticare per ragioni diverse.
LA VR46 SI SDOPPIA – Lo Yamaha VR46 Master Camp Team esordisce con i promettenti Manuel Gonzalez e Keminth Kubo, mentre il Liqui Moly Intact GP ha confermato Marcel Schrotter e sostituito Arbolino con Jeremy Alcoba, ex Gresini Moto3. La MV Agusta cerca la rivincita con il confermato Simone Corsi (poleman a Valencia) e la new entry Marcos Ramirez. Un thailandese e giapponese per l’Idemitsu Honda Team Asia, che annovera ancora tra le sue fila Somkiat Chantra e Ai Ogura. Augusto Fernandez e Pedro Acosta saranno i nuovi alfieri del Red Bull KTM Ajo, mentre Albert Arenas e Jake Dixon difenderanno i colori dell’Aspar Team di Jorge Martinez e Gino Borsoi. Non resta che godersi le vacanze prima che i motori Triumph tornino a ruggire in moto2.